Irlanda-Portogallo 2-0
L’Irlanda riaccende le proprie speranze di qualificazione ai Mondiali 2026 con una vittoria straordinaria per 2-0 contro un Portogallo nervoso e ridotto in dieci dopo l’espulsione di Cristiano Ronaldo. A Dublino, la squadra di Heimir Hallgrímsson domina per intensità e compattezza, colpendo con lucidità nelle fasi chiave del match.
Troy Parrott apre le marcature di testa dopo una mischia in area e raddoppia nel recupero del primo tempo con un tocco preciso che stordisce la formazione di Roberto Martínez. Il Portogallo crea ma spreca: Dalot e Félix mancano il pari, Vitinha fallisce una grande occasione nella ripresa.
Poi il colpo di scena: Ronaldo reagisce con una gomitata su O’Shea, il VAR lo punisce con il rosso diretto. L’Irlanda, in superiorità numerica, difende con ordine e sfiora il tris con Ogbene, mentre i lusitani appaiono spenti e senza idee.
Un successo storico per l’Irlanda, che ora può sognare il ritorno a un Mondiale dopo 23 anni. Per il Portogallo, invece, una serata amara e un’occasione sprecata per chiudere i conti e ottenere matematicamente la qualificazione.
Francia-Ucraina 4-0
La Francia domina e si qualifica matematicamente ai Mondiali 2026, battendo 4-0 l’Ucraina e interrompendo la striscia positiva degli ospiti. Nei primi minuti Olise e Cherki mettono subito in difficoltà Trubin e la difesa gialloblu, senza però trovare il gol. A sbloccare il match è il solito Mbappé, protagonista con un audace pallonetto su calcio di rigore al 55', seguito venti minuti più tardi dalla rete di Olise su assist di Kanté.
Les Bleus controllano il gioco, con Barcola vicino al gol all'80', prima che Mbappé ed Ekitiké chiudano la serata con un uno-due micidiale, firmando il 4-0.
La squadra di Deschamps mostra sicurezza e ritmo, annullando le sporadiche iniziative ucraine. Con questa vittoria, la Francia resta prima nel girone e conferma il proprio ritorno al Mondiale, lasciando l’Ucraina dietro l’Islanda per differenza reti.
Inghilterra-Serbia 2-0
L’Inghilterra continua la sua marcia perfetta nelle qualificazioni Mondiali, battendo la Serbia 2-0 a Wembley e portando a 20 i gol segnati senza subirne. La gare parte equilibrata: i serbi chiudono bene gli spazi e Saka sbaglia un’occasione nei primi minuti. Poco prima del 30’, però, lo stesso Saka si rifà con un tiro deviato che finisce nell’angolo lontano per l'1-0.
Prima dell’intervallo, Kane fallisce un colpo di testa su cross di Rice, mentre Rogers spreca un’altra chance. Nella ripresa la Serbia ritrova coraggio e prova a reagire: Vlahović e Samardžić sfiorano il pareggio, ma Pickford salva. Nel finale, Foden lancia una ripartenza perfetta e Eze firma il 2-0.
Con questa vittoria, l’Inghilterra resta prima nel girone e la Serbia dice addio al sogno Mondiale.