Fuori dalla corsa ai Mondiali 2026, Venezuela e Perù (arrivate rispettivamente ottava e nona in classifica) cambiano i commissari tecnici.
Le due federazioni hanno infatti annunciato il licenziamento dei rispettivi allenatori: in Venezuela, lo stesso presidente Nicolas Maduro ha chiesto una "ristrutturazione dello staff tecnico" della Nazionale dopo la sconfitta per 6-3 contro la Colombia, che ha vanificato l'ultima chance di qualificazione della nazionale di Caracas.
Interviene anche il Presidente Maduro
"Abbiamo subito una dolorosa sconfitta - le parole di Maduro -. Tutto il Venezuela chiede una ristrutturazione dello staff tecnico, una riorganizzazione della strategia e del lavoro della Nazionale".

E la federcalcio venezuelana non si è fatta attendere, licenziando l'allenatore, l'argentino 55enne Fernando Batista: il suo successore verrà annunciato prossimamente.
L'allargamento del Mondiale a 48 squadre aveva dato una possibilità in più al Venezuela, che però ha chiuso ottava su dieci nelle qualificazioni sudamericane.
Perù: Ibanez via
Anche il Perù, che ha chiuso al nono posto, ha esonerato il ct Oscar Ibáñez, che lascia con il record negativo di due vittorie, sei pareggi e dieci sconfitte.
I peruviani hanno segnato solo sei gol e ne hanno subiti 17 nei 18 turni di qualificazione. La Federazione peruviana farà "una valutazione approfondita" prima di annunciare il nome del futuro allenatore.