La FIFA ha ignorato i tifosi con disabilità prima del Mondiale 2026? Le accuse sono gravi

La FIFA ha ignorato i tifosi disabili prima del mondiale? Le accuse sono gravi
La FIFA ha ignorato i tifosi disabili prima del mondiale? Le accuse sono graviReuters / Denis Balibouse

Durante il Mondiale in Qatar un tifoso in sedia a rotelle poteva acquistare il biglietto a 10 dollari, con accesso gratuito per l’accompagnatore. Per il torneo dell’anno prossimo, invece, entrambi dovranno pagare cifre elevate, senza alcuna garanzia che il settore sia adeguatamente attrezzato.

Appena la FIFA ha annunciato una nuova – e per di più molto limitata – quota di biglietti a prezzo ridotto, si è subito trovata a dover giustificare altri aspetti della sua politica di vendita. Come sottolinea Football Supporters Europe (FSE), i tifosi con disabilità attualmente non hanno accesso ai biglietti più economici.

Di conseguenza, per assistere a una partita della fase a gironi devono spendere tra 140 e 450 dollari. Il biglietto meno caro per la finale, riservato a una persona in sedia a rotelle, oggi costa… 4185 dollari! È l’opposto degli standard europei, dove i posti per persone con disabilità sono solitamente nella fascia di prezzo più bassa. Questo perché si riconosce che chi ha una disabilità raramente può permettersi alti guadagni e, anche in quei casi, spende molto di più per l’assistenza sanitaria.

Ma non è tutto secondo FSE: secondo la FIFA, una persona con disabilità fisica deve pagare anche il 100% del prezzo per il proprio accompagnatore, mentre in molte competizioni è normale che l’accompagnatore entri gratis o paghi una cifra simbolica. Così era anche in Qatar, dove chi non poteva muoversi autonomamente pagava solo 10 dollari e l’accompagnatore entrava gratuitamente.

"Chiedere ai tifosi con disabilità di pagare fino a 38 volte di più rispetto a quattro anni fa è in totale contraddizione con le dichiarazioni della FIFA secondo cui il Mondiale 2026 stabilirà nuovi standard di diversità e inclusione", si legge nel comunicato di Football Supporters Europe.

Le critiche delle organizzazioni di tifosi vanno ben oltre. La FIFA non fornisce informazioni chiare sull’accessibilità dei settori negli stadi per le persone con mobilità ridotta e permette inoltre l’acquisto di biglietti per posti riservati ai disabili senza alcuna verifica. Questo facilita il fenomeno del bagarinaggio, con i posti che vengono acquistati e poi rivenduti a prezzi esorbitanti sulla piattaforma ufficiale di rivendita della FIFA. L’organo mondiale consente questa pratica.

Per questo motivo i tifosi di FSE avanzano quattro richieste alla FIFA. Secondo loro, i prezzi per le persone con disabilità devono essere ridotti e la rivendita deve essere limitata al prezzo nominale, per evitare che i rivenditori disonesti possano speculare sui più deboli. Inoltre, gli accompagnatori dovrebbero entrare gratuitamente e l’intero processo dovrebbe essere consultato direttamente con i tifosi disabili, che sono rappresentati in numerose organizzazioni.