Riccardo Calafiori e Sandro Tonali salteranno la sfida di domani dell'Italia contro la Norvegia. Lo ha confermato il ct azzurro Gennaro Gattuso in conferenza stampa.
"Calafiori ha provato ad esserci, ma abbiamo pensato di non rischiarlo. Anche Tonali non lo rischiamo, ma per la diffida, oggi si allena e domani entrambi saranno con noi allo stadio", ha spiegato il tecnico.
"Gli altri diffidati? Frattesi domani gioca, ha caratteristiche diverse e partirà dal 1'. Mancini ha preso una vecchietta, ha stretto i denti. Vediamo, o lui o Buongiorno", ha concluso.
"Impensabile"
"Sappiamo cosa vogliono fare: sono bravi a tenere compatto il blocco difensivo e poi, all'improvviso, ti possono fare male. Il 9-0 in questo momento è impensabile, nel calcio mai dire mai, ma bisogna guardare la realtà".
Il ct della Nazionale Gennaro Gattuso, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Norvegia, parla così dell'ultimo impegno di qualificazione prima dei playoff.
"Faccio i complimenti alla Norvegia, ha dimostrato grandissime qualità, sia tecniche che fisiche che mentali. In questo momento è una di quelle nazionali contro cui devi fare grandi partite per batterle. È meritato quello che hanno fatto. Domani ci giochiamo l'orgoglio contro una squadra che sei mesi fa ci ha messo in grande difficoltà. Dovremo usare bene la testa, ma vogliamo giocarcela".
Playoff e Serie A
"Spostare le partite di Serie A per i playoff? Possiamo farci poco. Il presidente ci lavora molto, miracoli solo una persona non può farli. Per noi è difficilissimo se si spostino le partite. Speriamo ci diano 1/2 finestre per vedere i calciatori, ma spostare le partite pare impossibile", aggiunge il ct parlando dell'organizzazione in vista degli spareggi mondiali.
"Format? Non voglio più parlare, in Sudamerica mi stanno massacrando. Viviamo in un mondo in cui non si può dire niente, ormai non posso andare più da nessuna parte - aggiunge ridendo -. Vorrei parlarne, ma è giusto che un giorno il presidente venga qui a fare una bella intervista perché c'è chi ne sa più di me".
Polemica
"Rispetto quello che dice La Russa ma non so dove fosse quella sera, sicuramente non era allo stadio e non l'ha vista nemmeno in tv. C'era gente che augurava la morte, c'era gente che diceva che veniva a Coverciano, che dovevamo andare a lavorare. Sono d'accordo che i fischi vanno accettati, ma non erano fischi, erano molto più gravi e non si potevamo accettare", ha aggiunto Gattuso, rispondendo alle parole del presidente del Senato Ignazio La Russa.
Dimarco e l'obbligo di qualificarsi ai Mondiali
"Penso che rappresentare la propria nazionale in un mondiale sia importantissimo. Abbiamo l'obbligo di qualificarci. Penso che l'Italia debba qualificarsi per questo Mondiale perché ce lo meritiamo per quanto fatto vedere in questo girone" è invece il pensiero di Federico Dimarco alla vigilia della sfida con la Norvegia.

"Incontreremo domani una squadra forte, l'abbiamo visto all'andata ma noi non siamo quelli. È stata una partita brutta e la Norvegia è stata superiore, domani dovremo fare una grande partita per centrare la quinta vittoria consecutiva - prosegue -. Dispiace perché è stata la prima del girone e perché ci ha condannato nonostante sia l'unica sconfitta, non è una cosa semplice da digerire".
"Abbiamo iniziato un nuovo percorso con il mister, lavoriamo bene e stiamo bene insieme. Il gruppo fa tanto e l'Italia quando lo è stata ha sempre detto la sua - conclude -. Si può vincere 9-0 domani? Parliamoci chiaro, penso sia impossibile. Ma al di là del risultato, domani è l'ultima partita prima dei playoff e dovremo fare una grande partita, vincere aiuta a vincere".
