Tra clacson e fuochi d’artificio, tifosi in estasi sono usciti dallo Stadio Nazionale di Capo Verde dopo la vittoria per 3-0 contro Eswatini, che ha garantito agli Squali Blu un posto ai Mondiali del 2026, in programma negli Stati Uniti, Canada e Messico.
Per strada, la gente ballava al ritmo del reggae e della musica locale funana.
È stato "un momento incredibile", ha raccontato all’AFP Jorge Junior Livramento, tifoso di 37 anni, poco distante dallo stadio.
"Non ho parole. Ero allo stadio e ho sostenuto la nostra squadra senza riserve," ha aggiunto.
Capo Verde, situato al largo della costa del Senegal, è il paese con la popolazione più piccola a rappresentare l’Africa nella massima competizione mondiale, con appena 550.000 abitanti.
Diventa così la seconda nazione meno popolosa a raggiungere i Mondiali, dopo l’Islanda, che contava poco più di 350.000 abitanti a Russia 2018.
"Ho urlato tantissimo durante la partita e ora la voce è andata, ma sono felice," ha raccontato a AFP Jose Vieira, residente di Praia, dopo aver assistito dal vivo alla vittoria allo stadio.
I festeggiamenti erano destinati a proseguire fino a notte fonda con un concerto allo stadio municipale di Praia, dove si sarebbero esibiti artisti locali come Djodje e Soraia Ramos.
L’allenatore degli Squali Blu, Pedro 'Bubista' Brito, ha dichiarato alla stampa che "regalare questa gioia a questa gente è qualcosa di enorme", aggiungendo che "è uno shock per tutti".
Capo Verde ha vinto il Gruppo D con 23 punti, quattro in più rispetto al Camerun, che detiene il record africano di partecipazioni ai Mondiali con otto presenze. Il Camerun ha pareggiato 0-0 con l’Angola a Yaoundé.
Arcipelago composto da 10 isole nell’Oceano Atlantico, Capo Verde ha ottenuto l’indipendenza dal Portogallo nel 1975 e ha tentato per la prima volta di qualificarsi ai Mondiali del 2002 in Giappone e Corea del Sud.
"È un momento speciale in questa celebrazione del 50° anniversario della nostra indipendenza," ha sottolineato il tecnico Bubista.
"È una vittoria per tutto il popolo capoverdiano e, soprattutto, per chi ha lottato per la nostra indipendenza."
La squadra ha raggiunto i quarti di finale della Coppa d’Africa al debutto nel 2013 e di nuovo nel 2023, e attualmente occupa la 70ª posizione nel ranking mondiale.
"È il momento di festeggiare," ha dichiarato il portiere 39enne Vozinha alla stampa, spiegando di "aver sognato questo momento fin da bambino."
Algeria, Egitto, Marocco, Tunisia, Ghana e Capo Verde hanno ora vinto i rispettivi gironi e occupano sei dei nove posti riservati automaticamente all’Africa per i Mondiali 2026.
Il tifoso Jose Jorge Borges, giornalista di 60 anni, ha raccontato all’AFP che si tratta di un momento davvero indimenticabile per i capoverdiani.
"Le emozioni sono visibili e difficili da descrivere", ha concluso.