Contro i favoriti del Porto, l'Inter Miami è riuscito a vincere in rimonta e rilanciare le proprie chance di passaggio agli ottavi di finale.
Il 2-1 finale porta gli statunitensi in vetta al girone A in compagnia del Palmeiras, che in precedenza aveva sconfitto l'Al Ahly.
Porto subito avanti
Reduci dal pareggio nella gara d'apertura, rispettivamente contro Al Ahly e Palmeiras, Inter Miami e Porto si sono sfidate a Atlanta con la speranza di rilanciare le proprie ambizioni di classifica.
Ma per gli statunitensi la gara si è messa in salita dopo pochi minuti: un contrasto considerato falloso dal VAR su Joao Mario è stato punito con un penalty che Samu Aghehowa ha realizzato, non senza brividi visto che Ostar Ustari ha toccato il pallone e stava per parare la massima punizione.
La squadra della Florida ha reagito creando due chance prima con Luis Suarez e poi con Benjamin Cremaschi, mentre il Porto si è visto senza approfittare del gap tecnico in proprio favore.
Lionel Messi, impiegato quasi da rifinitore e dunque molto distante dall'area di rigore, ha illuminato il pubblico con alcune grandi giocate ma di fatto si è visto poco dalle parti di Claudio Ramos.
Al 39esimo occasione nettissima per il Porto, a sorpresa: il tiro a botta sicura di Rodrigo Mora però è stato salvato sulla linea, di testa, da Maxi Falcon. Prima dell'intervallo c'è tempo per un'altra chance per i portoghesi, che centrano il palo dalla distanza con Alan Varela.
_______________________________________________
Sponsorizzato:
Coppa del Mondo per Club FIFA - Tutte le partite gratis, in esclusiva su DAZN.
Iscriviti qui per iniziare lo streaming.
_______________________________________________
Uno-due degli statunitensi con lo zampino di Messi
La ripresa si apre con il pari degli americani, firmato dal venezuelano Telasco Segovia: l'acquisto di gennaio ha trovato l'1-1 ridando fiducia e speranza ai suoi inserendosi alla perfezione e sfeuttando un cross basso proveniente dalla destra.
Sei minuti dopo l'Inter Miami passa addirittura avanti: questa volta il marcatore è l'eterno Lionel Messi, in gol su punizione dal limite dell'area.
Nell'ultima parte di gara succede poco: Martin Anselmi cambia parecchio per provare a raddrizzare il match mentre il connazionale Javier Mascherano riesce a gestire le forze dei suoi con alcune sostituzioni che non indeboliscono la squadra americana, permettendogli di resistere.
All'81esimo una combinazione tra Rodrigo Mora e Samu Aghehowa mette apprensione agli statunitensi, ma il colpo di testa del numero 9 finisce fuori non di molto.
Poco dopo l'ex attaccante dell'Atletico Madrid ci riprova dopo una sponda di un compagno, ma spara alto. L'ultima occasione, in pieno recupero, è però per Fafà Picault di Miami, che però si fa ribattere il tiro a botta sicura.