Con una vittoria schiacciante, Rui Costa ha conquistato le elezioni con 1.266.105 voti (65,89%). João Noronha Lopes si è fermato a 655.566 (34,11%). Inoltre, il successo della Lista G è stato totale: José Pereira da Costa ha vinto per la presidenza dell’Assemblea Generale, Raul Fernando Martins per il Consiglio Fiscale ed Eduardo Stock da Cunha per la Commissione delle Remunerazioni.
Rui Costa partiva come favorito, ma era decisivo capire come si sarebbero orientati i soci che al primo turno non avevano scelto nessuno dei candidati passati al secondo turno, in particolare i sostenitori di Luís Filipe Vieira e João Diogo Manteigas.
Al primo turno, l'ex giocatore di Milan e Fiorentina aveva raccolto il 42,13% dei voti contro il 30,26% di Noronha Lopes. Restavano fuori dalla corsa l’ex presidente Luís Filipe Vieira (13,86%), João Diogo Manteigas (11,48%), Martim Mayer (2,10%) e Cristóvão Carvalho (0,18%).
Il secondo turno ha registrato 93.081 votanti, stabilendo un nuovo record mondiale per partecipazione alle elezioni di un club sportivo, superando i 86.297 voti del primo turno. Il primato precedente era detenuto dagli spagnoli del Barcelona, con 57.088 votanti nel 2010. Già alle 16:00 il Benfica aveva battuto il record ufficiale, che è stato ulteriormente superato nel corso della giornata elettorale iniziata alle 08:30 e conclusa alle 22:00.
Al primo turno il Benfica aveva già superato il record dei blaugrana, ma quel dato non era stato riconosciuto dal Guinness dei primati, poiché in quella votazione non era stato eletto alcun organo sociale.
