"Ho fatto molto bene al Benfica, è quello che abbiamo cercato di fare in questo ritorno, è in questo senso che abbiamo lavorato duramente all'inizio della stagione. Hanno allestito una rosa completamente diversa da quella che ho trovato un anno fa quando siamo arrivati. Ma purtroppo, come sapete, alcuni vincoli interni ed esterni non ci hanno permesso di fare meglio. Auguro la migliore fortuna a chi verrà dopo di me".
Così, stamani, Bruno Lage ha salutato il club lisboeta, che ha deciso di esonerarlo dopo la sconfitta in Champions League contro il Qarabag. Una sconfitta arrivata in rimonta. Per la panchina delle Aquile suona forte il nome di José Mourinho, sul quale Lage ha detto: "È un uomo che conosce molto bene il Benfica, ha giocato tre volte contro questa squadra, ha spesso elogiato la rosa. Quanto diceva che ero un uomo felice per le opzioni che avevo... sicuramente sarà ancora più felice con Sudakov e Dodi Lukebakio che arrivano per aiutare".
Per ultimo, il 49enne allenatore ha detto: "I giocatori hanno sempre seguito le mie indicazioni, mi sento realizzato. Voglio molto bene al Benfica, ha fatto molto per me, per la mia carriera. Sono arrivato per allenare le giovanili, e ora ho lasciato la prima squadra per la seconda volta. Mi ha proiettato a livello internazionale e nazionale in un modo che non avrei mai pensato. Mi ha dato, a livello personale, condizioni finanziarie che mi permettono di offrire condizioni molto migliori alla mia famiglia per avere una vita tranquilla".