Altri

Vincitori e vinti: il patron del Nottingham attacca il suo allenatore, Barça vicino al trionfo

Nuno Espirito Santo viene rimproverato dal proprietario del Nottingham subito dopo il fischio finale
Nuno Espirito Santo viene rimproverato dal proprietario del Nottingham subito dopo il fischio finaleJUSTIN TALLIS / AFP / Flashscore
L'edizione di questa settimana di Winners & Losers va dalla promozione dell'Amburgo al quarto Clásico stagionale, passando naturalmente da Nottingham.

Vincitore: Barcellona

A tre giornate dalla fine, il Barcellona ha già sette punti di vantaggio e può vincere il titolo in casa dei rivali cittadini dell'Espanyol già giovedì sera. Mancano ancora due punti al titolo per iniziare i festeggiamenti. I Blaugrana hanno vinto il Clásico per la quarta volta di fila, cosa che è riuscita solo una volta nella loro storia, ovvero tra il 2008 e il 2010 sotto Pep Guardiola.

L'unica altra volta che hanno battuto i bianchi quattro volte in una stagione è stato nel 1982/83 e i ragazzi di Hansi Flick sono imbattuti in campionato da 16 partite. La rinascita sotto la guida del'allenatore tedesco, che secondo quanto riferito è in procinto di prolungare il suo contratto, non sarà stata sufficiente a riportare in Catalogna un treble, ma i due importanti trofei nazionali conquistati (Lia e Copa) sono un grande successo per la sua giovane squadra.

Perdente: Kylian Mbappé

Rimaniamo sul Clásico. Mbappé ha fatto del suo meglio, ma non è riuscito a riaprire la lotta per il titolo per il Real Madrid. La tripletta del francese non è stata sufficiente a garantire i punti necessari. Di conseguenza, uno dei migliori calciatori del nostro tempo non festeggerà, quest'anno, nessun trofeo importante. Mbappé ha segnato 39 volte in tutte le competizioni, stabilendo un record per il club.

È il numero più alto di gol in una prima stagione per i blancos. Ivan Zamorano era il precedente leader in questa statistica. Il ceileno aveva segnato 37 volte nella stagione 92/93. Mbappé è anche il capocannoniere della Liga con 27 gol.

Si tratta della prima tripletta di un giocatore del Real Madrid nel Clásico dal gennaio 1995, quando la segnò il già citato Zamorano. Nel XXI secolo, solo Lionel Messi (due volte) e Luis Suarez del Barcellona ci sono riusciti.

Vincitore: Amburgo

L'Amburgo è tornato in Bundesliga dopo sette anni. Nella 33a giornata della seconda divisione tedesca, l'HSV ha battuto l'Ulm per 6-1, per la gioia della maggior parte dei 57.000 spettatori presenti nel Volksparkstadion tutto esaurito, per festeggiare l'agognata promozione.

Prima della retrocessione nel 2018, l'Amburgo era l'ultimo membro fondatore della Bunsdesliga a non essere mai retrocesso. Attualmente è in testa alla classifica con un punto di vantaggio sul Colonia e si è assicurato uno dei due posti che garantiscono la promozione diretta.

Il ritorno in massima serie di un club storico è una grande vittoria per la Bundesliga. L'Amburgo tornerà ai suoi vecchi successi? Lo scopriremo nella nuova stagione.

Perdente: Nottingham Forest

Il Nottingham non ha vinto in casa contro il retrocesso Leicester, ma ha solo pareggiato, perdendo l'occasione di superare Chelsea e Aston Villa. Anche se è certo che non finirà peggio del settimo posto e quindi giocherà in Europa nella nuova stagione, questo risultato è stato un peccato per il club.

Infatti, il Forest credeva di potersi qualificare a sorpresa per la Champions League. Tuttavia, di recente non sono stati in grado di gestire la pressione associata a questo traguardo. Nelle ultime sei partite di campionato, il Forest ha raccolto punti solo contro il Tottenham, perdendo tre volte e ottenendo altri due punti grazie ai pareggi.

Il proprietario del club Evangelos Marinakis ha espresso chiaramente la sua frustrazione. Subito dopo il fischio finale, è entrato in campo e ha rimproverato l'allenatore Nuno Espirito Santo davanti al pubblico e alle telecamere, il che non è proprio il massimo per un club che ha sognato a lungo la Champions League.

Vincitore: Alexander Sorloth

Il centravanti norvegese ha aperto le marcature contro la Real Sociedad nel migliore dei modi. All'11esimo minuto aveva già tre gol all'attivo. Ha segnato la sua tripletta in tre minuti e 57 secondi. Nessun altro nella Liga ha segnato una tripletta in meno tempo.

Il record precedente era detenuto da Bebeto, che aveva segnato tre volte in quattro minuti e 43 secondi contro l'Albacate a La Coruna nell'ottobre 1995. Quando faceva parte del Valencia, David Villa ha impiegato tre secondi in più per segnare tre gol contro il Bilbao.

Come se non bastasse, ha segnato anche il quarto gol dopo mezz'ora esatta di gioco. Il norvegese ha realizzato un'impresa simile alla fine della scorsa stagione, quando ha segnato quattro volte contro il Real Madrid con la maglia del Villarreal. In quell'occasione, però, con intervalli più lunghi.

Perdente: Napoli

Nella 36a giornata della Serie A, l'Inter ha vinto per 2-0 in casa del Torino e si è rallegrata anche del pareggio per 2-2 del Napoli in casa del Genoa. Improvvisamente sono tornati a un solo punto dalla vetta della classifica. Il Napoli ha perso anche l'infortunato Stanislav Lobotka al 13esimo minuto.

La classifica di A
La classifica di AFlashscore

La lotta per il titolo di Serie A rimarrà quindi avvincente fino alla fine. Il Napoli si recherà a Parma e chiuderà la stagione davanti al proprio pubblico contro il Cagliari. L'Inter ospiterà la Lazio e poi giocherà a Como, già salvo.

Se a fine stagione le due squadre avranno lo stesso numero di punti, il campione sarà deciso in uno speciale duello di spareggio in campo neutro.

Vincitore: Venezia

Domenica 25 agosto, seconda giornata, ovvero l'ultimo momento in cui il Venezia è stato fuori dalla zona retrocessione: oltre otto mesi dopo i lagunari hanno sconfitto la Fiorentina e sono tornati a respirare, a soli due turni dalla fine del campionato.

Risultato e classifica
Risultato e classificaFlashscore

La squadra allenata da Eusebio Di Francesco ora è padrona del proprio destino: le ultime due contro Cagliari in trasferta e Juventus in casa decideranno il futuro in massima serie.

Contro i toscani altre due note positive: il primo gol in A di Fali Candé e il ritorno al gol di Gaetano Oristanio, oltre all'ennesima grande prova di Hans Nicolussi Caviglia, elogiato dal suo allenatore.