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Liga: l'Espanyol in dieci vince una partita pazza contro il Mallorca di Muriqi

Roberto segna a porta vuota dopo un errore monumentale di Leo Román.
Roberto segna a porta vuota dopo un errore monumentale di Leo Román.Judit Cartiel / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP
In una partita pazza, con un'espulsione, due rigori, un errore del portiere, una rimonta e cinque gol, l'Espanyol trionfa contro il Maiorca e firma un inizio da sogno in LaLiga, con tre vittorie e un pareggio in quattro partite. Eppure aveva buttato via un vantaggio di 2-0 e ha giocato tutto il secondo tempo con un uomo in meno dopo il cartellino rosso a Milla.

Espanyol-Mallorca 3-2

Che modo di complicarsi la vita. Con un vantaggio di 2-0 a cinque minuti dall'intervallo e l'avversario senza idee per raggiungere il pari... si va a rovinare tutto. Comprensibilmente, Manolo González, allenatore dell'Espanyol, non ha voluto nemmeno guardare Pere Milla, eroe pochi minuti prima, quando è stato espulso per un presunto insulto a Hernández Hernández. Per giocare con uno in meno per tutto il secondo tempo.

Era iniziato tutto bene per i Periquitos. Il loro pressing alto ha soffocato un Maiorca incapace di tenere il pallone, con Darder, Pablo Torre e Morlanes a centrocampo. I catalani si riversano più volte sulle corsie esterne. Carlos Romero arriva sulla sinistra, con il tempo di fare il sudoku e prendere un caffè, per aspettare l'inserimento di Pere Milla sul palo vicino. Il cross è spettacolare e il tiro è ancora più bello: 1-0 dopo 20 minuti.

L'errore di Leo Román... e di Pere Milla

Lungi dal reagire, basta vedere la faccia di Arrasate per capire che le cose non si mettono bene per gli ospiti. Lo conferma un cross, ora dalla destra, di Dolan, con Roberto che spinge in rete a porta vuota dopo l'errore d'epoca di Leo Román. 2-0 e vittoria in tasca.

Ma poi è arrivato il disastro. Da un calcio di punizione, Pol Lozano ha perso la palla e ha atterrato Mateo Joseph prima che potesse tirare. Un rigore che l'arbitro ha visto chiaramente e che Muriqi ha trasformato, ingannando Dmitrovic. È il 42° minuto e appena tre minuti dopo, dopo uno scontro con un avversario, Pere Milla riceve il cartellino rosso.

Muriqi non basta

Dopo l'intervallo, come era prevedibile, l'Espanyol ha cercato di difendersi nella propria area contro gli attacchi dei maiorchini, che hanno cercato il pari in tutti i modi. Il gol del 2-2 è arrivato grazie a Muriqi, che ha concluso di testa. Inarrestabile, ha superato nel duello aereo El Hilali per abbattere il muro di Dmitrovic, che aveva compiuto quattro parate stratosferiche su Joseph, Mojica e lo stesso attaccante kosovaro.

Le statistiche
Le statisticheOpta by Stats Perform

La squadra di casa non riesce a scrollarsi di dosso la pressione, ma in qualche modo trova le forze per reagire. Prima, da un calcio piazzato. Cabrera, non marcato, ha colpito la traversa da un corner. A 10 minuti dalla fine, un ingenuo Raíllo spinge Dolan in area e l'arbitro assegna un rigore. Kike García si prende la responsabilità e, nonostante Leo Román tocchi il pallone, ecco il gol del 3-2 dell'Espanyol

Muriqi ha avuto un'altra occasione per pareggiare col destro, che non è come la sua testa, ma ha mancato il bersaglio. Da lì in poi, la squadra di Manolo Gonzalez ha resistito coi denti per conquistare la vittoria.

Man of the Match Flashscore: Muriqi (Maiorca).