Non c'è dubbio che Diego Simeone e le sue truppe ispirate erano felici di vedere i Blancos fermati 1-1 subito prima del loro incontro al Metropolitano, ma sono stati forse un po' troppo aggressivi nella ricerca di un gol iniziale contro gli Sky Blues. Un primo tempo molto agitato ha visto così l'espulsione di Pablo Barrios, dopo la revisione del VAR, per un fallo di mano su Pablo Duran, con grande frustrazione dei tifosi dell 'Atleti.
Alla mezz'ora la partita si è trasformata in uno scontro fisico e i numerosi falli hanno spento le scintille in una partita potenzialmente cruciale per la promettente stagione dell'Atlético. Quella che doveva essere una vittoria facile per l'Atleti è stata vanificata da un Celta in cerca di emozioni e a pochi minuti dalla fine del primo tempo Duran manca un'occasione d'oro calciando malamente a lato a tu per tu con Jan Oblak.
Dopo l'intervallo le cose peggiorano ulteriormente per Simone e i suoi, con la squadra del nord della Spagna che prende in mano il gioco. Un altro errore di valutazione costa un gol all'Atetico quando Robin Le Normand stende Borja Iglesias e l'arbitro non esita a indicare il dischetto.

Iago Aspas, al suo primo minuto in campo dopo sei partite di assenza, fa il resto infilando il vantaggio dagli 11 metri.
In una partita così particolare, Simeone risponde facendo entrare in campo gli attaccanti Alexander Sorloth e Angel Correa, uno di un metro e ottanta e l'altro di un metro e settanta.
E con i suoi cambi fa centro: il centrale norvegese supera di slancio i 20 metri prima di tirare al volo nell'angolino basso realizzando il pareggio.
Il Celta, visibilmente frustrato dopo una solida prova difensiva, sfiora ancora una volta il gol decisivo, ma l'Atleti ha tenuto duro per continuare la sua affascinante corsa al titolo.
Flashscore Uomo del match: Iago Aspa (Celta Vigo)