ESCLUSIVA - Rakitic su Modric: "A Milano non si rendono ancora conto di quanto siano fortunati"

Ivan Rakitic in azione con il Barcellona
Ivan Rakitic in azione con il BarcellonaFranco Romano / SportPhoto24 / DPPI via AFP / Profimedia

L’ex stella del Barcellona ha accumulato molta esperienza giocando al fianco di icone del calcio e, in un’intervista esclusiva a Flashscore, crede che Lamine Yamal debba seguire la propria strada dopo l’incredibile inizio di carriera del giovane talento.

Ivan Rakitic, che ha giocato per il Barça per sei stagioni, è stato compagno di squadra del micidiale trio 'MSN' formato da Lionel Messi, Luis Suarez e Neymar Junior.

Era uno di quelli che serviva palloni a quel trio di attacco, che lui stesso definisce “unico”, e ora vede la nuova stella Lamine Yamal seguire le loro orme.

Ma, come sa bene Rakitic, il calcio è fatto di alti e bassi. Parlando a Flashscore dell’attaccante spagnolo, ha dichiarato: "Direi che Lamine è un giocatore incredibile, e per questo sono orgoglioso di lui mentre cresce e migliora".

Lamine Yamal
Lamine YamalFrancisco Macia, Magara Press SL / Alamy / Profimedia

"Sta andando tutto nella direzione giusta, e lui ha capito che il calcio ha anche i suoi lati negativi, come gli infortuni e la pressione che deve affrontare. Penso che debba seguire la sua strada; non lo paragonerei ai tre che ho menzionato".

"Barcellona e Spagna hanno qualcosa di speciale con lui, e tutti dobbiamo aiutarlo a imparare a gestire la pressione. È davvero un giocatore speciale."

Sulla MSN

Giocare accanto a questi talenti rari era qualcosa a cui Rakitic si era abituato, ma che non ha mai dato per scontato. Commentando il trio 'MSN', ha aggiunto: "È stato fantastico giocare con loro, è stato un periodo incredibile. Tutto il mondo ha ricevuto qualcosa di speciale, si vedeva che era qualcosa di unico. Penso che sia la cosa migliore che potesse capitare al calcio. E per me è stato un piacere non solo giocare con loro, ma anche allenarmi insieme a loro."

Rakitic ha giocato insieme a Messi, Suarez e Neymar
Rakitic ha giocato insieme a Messi, Suarez e NeymarAdam Davy / PA Images / Profimedia

Su Modric: "Una persona incredibile"

Lo stesso vale anche a livello internazionale. Con la Croazia, Rakitic, che faceva parte della squadra che nel Mondiale 2018 arrivò in finale perdendo 4-2 contro la Francia, ha avuto l’opportunità di giocare al fianco di Luka Modric

Modric ha poi vinto il Pallone d’Oro nello stesso anno e oggi continua a brillare con il Milan. Il suo ex compagno di centrocampo si è ritirato in estate dopo una parentesi finale con l'Hajduk Spalato, ma Rakitic si gode ancora il suo rapporto speciale con Modric.

Ha spiegato: "Ho un rapporto speciale con Luka. Abbiamo iniziato entrambi in nazionale da giovani, e lui è ancora lì. È una persona incredibile, oltre che un grande giocatore".

"Penso che non importi se sei tifoso del Real Madrid, del Milan, della Croazia o di qualsiasi altra squadra; bisogna semplicemente amare Luka, perché il modo in cui vive il calcio e come lo interpreta è davvero ammirevole".

"Penso che a Milano non si rendano ancora conto di quanto siano fortunati ad aver portato Luka nel loro club, perché è qualcosa di unico, speciale, avere un giocatore così nello spogliatoio e in campo. È incredibile come giochi alla sua età. E personalmente credo che Luka possa giocare ancora per qualche anno"

Rakitic ha giocato insieme a Modric con la Croazia
Rakitic ha giocato insieme a Modric con la CroaziaFRANCK ROBICHON / EPA / Profimedia

L'aneddoto su Luis Enrique

"Un aneddoto? Ce ne sono tantissimi, tanti momenti bellissimi, ma quelli meno noti devono restare tra me e Luka..." Alcuni segreti sono più noti. Il periodo più vincente di Rakitic è arrivato sotto la guida di Luis Enrique. Nella prima stagione dello spagnolo in panchina, il Barcellona ha conquistato il triplete, inclusa la Champions League, e quei giorni sono rimasti impressi nella memoria del croato.

"Per raccontarti di Luis Enrique mi servirebbero ore e ore", ha riflettuto. "Potrei passare anche una giornata intera a parlare di Enrique. Ho apprezzato molto lavorare con lui per tre anni".

"Penso che sia davvero una persona e un allenatore speciale, è molto meticoloso e attento ai dettagli, ed è per questo che ottiene certi risultati. E non mi sorprende affatto che stia ottenendo questi risultati con il PSG, per niente.

"E penso che da lui ci sia ancora molto da aspettarsi, perché so che è follemente innamorato del calcio, so che i giocatori lo seguono, è sempre stato così."

Dopo Barcellona, ha vissuto esperienze al Siviglia, Al Shabab e infine a Spalato, ma è il periodo in Andalusia quello che viene ricordato di più.

Da lì fu acquistato dal Barcellona, prima di tornare dopo sei anni in Catalogna, e ancora oggi viene ricordato con grande rispetto per le strade di Siviglia dopo aver contribuito ai successi europei del club. Da allora, le cose sono peggiorate per la squadra, ma Rakitic crede che si possa solo risalire.

Le ultime stagioni di Rakitic
Le ultime stagioni di RakiticFlashscore

Sulla situazione attuale a Siviglia

Parlando della situazione attuale del club, ha risposto: "So che non è facile, soprattutto considerando il momento che sta vivendo la società. Ma vedo che stanno andando nella direzione giusta; penso che tutti dobbiamo spingere e aiutare il club, per riportare il Siviglia nelle competizioni europee e ottenere i migliori risultati possibili".

"Mi piace molto lo stile del nuovo allenatore, l’intensità che mette durante la partita e l’energia che trasmette ai giocatori. Penso che si percepisca una grande sintonia tra lui e la squadra, e spero davvero che abbia molto successo e che i risultati migliorino sempre di più."