Le altre di Europa League: Aston Villa trascinato da Malen, 4-0 Lille, il Lione ne fa 6 al Maccabi

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L'esultanza di Malen
L'esultanza di MalenEDDIE KEOGH / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

I Villans volano in testa al girone, appaiati a Midtjylland e Lione, quest'ultimo autore di un clamoroso 6-0 contro il Maccabi Tel Aviv. Il Porto, dal canto suo, travolge il Nizza con un netto 3-0, mentre il Lille dilaga contro la Dinamo Zagabria.

18:45

Aston Villa-Young Boys 2-1

Quattro su cinque per l'Aston Villa di Unai Emery, che balzano in vetta al girone raggiungendo il Midtjylland a quota 12 punti.

Al "Villa Park" è dominio totale dei Villans di casa, padroni del gioco dal primo all’ultimo minuto e già in grado di blindare il risultato nel primo tempo grazie alla doppietta di un ispiratissimo Donyell Malen.

Nella ripresa il 2-0 viene gestito con maturità, anche se negli ultimi venti minuti l’intensità cala e si riaccende qualche brivido. Al 73’ il neoentrato Bedia trova un gol che potrebbe riaprire la gara, poi annullato per fuorigioco. Al 90’ Monteiro accorcia comunque le distanze, ma lo Young Boys non riesce più a rendersi pericoloso e a trovare il pari.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Statsperform

Per l’Aston Villa è la quarta vittoria consecutiva tra Europa e Premier League. Crolla invece lo Young Boys, che scivola al ventiquattresimo posto in classifica.

Porto-Nizza 3-0

Dominio incontrastato anche a Porto, dove la squadra di Farioli travolge il Nizza - sua ex squadra - con un netto 3-0. La partita prende una direzione chiara già nella prima frazione, grazie a un Gabri Veiga in stato di grazia: lo spagnolo firma una doppietta al 1’ e al 33’, chiudendo di fatto i giochi prima dell’intervallo.

Nella ripresa ci pensa Samu Aghehowa, dal dischetto al 61’, a mettere la parola fine alla gara. Per i francesi non c’è nulla da fare: arriva il quinto ko consecutivo in un periodo nerissimo.

Prosegue invece il momento d’oro dei Dragões, che centrano il sesto risultato utile di fila e si issano al quinto posto della League Phase.

Lille-Dinamo Zagabria 4-0

Poker e festa per il Lille, incontenibile contro la Dinamo Zagabria e capace di calare quattro reti a una squadra croata mai realmente in partita. La gara è un monologo francese: si sblocca al 21’ con Felix Correia, poi al 36’ arriva il raddoppio firmato Mukau che indirizza il match già prima del riposo.

Due gol per tempo: nella ripresa Igamane e André completano il poker, approfittando di una Dinamo schiacciata e incapace di reagire.

Il Lille torna così al successo dopo il ko con la Stella Rossa e sale al settimo posto della classifica. Dinamo ferma a 7 punti e in cerca di risposte dopo una prova senza luce.

Feyenoord-Celtic 1-3

Crollo totale per il Feyenoord di Robin van Persie, che si arrende a un Celtic brillante e incisivo. E pensare che erano stati proprio i biancorossi a sbloccare il match con Ueda all’11’, illusione durata però poco: in appena dodici minuti Hyun-Jun e Hatate ribaltano completamente la partita, lasciando gli olandesi frastornati.

Nella ripresa Van Persie le prova tutte per rimettere in piedi la gara, ma all’82’ arriva la beffa definitiva: Nygren firma il 3-1 che chiude ogni discorso.

Per il Celtic è una vittoria pesante che vale il balzo a 7 punti e il diciassettesimo posto in classifica. Sprofonda invece il Feyenoord, sempre più in difficoltà e ora relegato al 31° posto.

Fenerbahçe -Ferencváros 1-1

Prosegue il grande momento del Ferencvaros, che conserva l’imbattibilità nella League Phase strappando un punto prezioso in Turchia.

Tutto accade nella ripresa: al 66’ il solito Varga firma il vantaggio ungherese, ma appena tre minuti più tardi Talisca ristabilisce l’equilibrio con una risposta immediata.

Il pareggio permette agli ospiti di restare saldamente nella Top 4 a quota 11 punti, mentre il Fenerbahçe si ferma a 8 punti e rimane ancorato al quindicesimo posto.

21:00 

Maccabi Tel Aviv-Lione 0-6

Game, set e match alla TSC Arena di Bačka Topola, dove il Lione di Paulo Fonseca travolge il Maccabi Tel Aviv con un clamoroso 6-0 e conquista la vetta del maxi girone di Europa League.

Una partita a senso unico, dominata dai francesi sin dai primi minuti. A sbloccare il risultato è stato Abner Vinicius al 4', seguito da un gol di Tolisso e un rigore trasformato da Niakhaté, che hanno portato il punteggio sul 3-0 già prima dell’intervallo.

Nella ripresa, il Lione ha continuato a schiacciare gli avversari, con Tolisso che firma una tripletta e Karabec che sigla il gol del 6-0.

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Statsperform

La serata da incubo del Maccabi Tel Aviv si è conclusa nel peggiore dei modi, con Jehezkel espulso per doppia ammonizione. Gli israeliani restano fermi a un solo punto, occupando la penultima posizione nel girone, con la qualificazione che sembra ormai un miraggio.

Nottingham Forest-Malmö 3-0

Tris e dominio del Nottingham Forest al City Ground, che continua il suo splendido momento di forma sotto la guida di Sean Dyche, replicando il 3-0 inflitto al Liverpool appena cinque giorni fa in Premier League.

La partita è praticamente chiusa già nel primo tempo, grazie alle reti di Yates e Kalimunendo, che indirizzano subito il match. La definitiva stoccata arriva al 58' con Milenkovic, ex Fiorentina, che sigla il 3-0 e mette fine alle speranze del Malmö.

Con questo successo, i Tricky Trees salgono al sedicesimo posto con 8 punti, raggiungendo Roma e Bologna, mentre il Malmö, ancora fermo a un punto, scivola al terzultimo posto.

Go Ahead Eagles-Stoccarda 0-4

Terza vittoria su cinque partite per lo Stoccarda di Hoeness, che condanna il Go Ahead Eagles alla sconfitta tra le mura amiche di Deventer.

A trascinare i tedeschi è la doppietta di Leweling, che segna nel primo tempo, seguito dai gol di El Khannouss e Bouanani nella ripresa, con cui i Die Schwaben siglano il poker e mettono fine alla partita.

Una prestazione convincente per lo Stoccarda, che continua a navigare in acque tranquille nella League Phase, mentre per il Go Ahead Eagles la sconfitta complica il cammino, mantenendoli nella parte bassa della classifica.

Genk-Basilea 2-1

Vittoria sofferta e di misura per il Genk, che supera il Basilea con un 2-1 che vale il nono posto in classifica. La partita si incanala sui giusti binari già nel primo tempo, grazie ai gol di Hyeon-Gyu al 14' e di Karetsas al 47', che sembrano mettere al sicuro i tre punti per i belgi.

Nella ripresa, però, il Basilea reagisce con orgoglio e accorcia le distanze al 57' con Otele. Nonostante alcuni tentativi di rimonta, gli svizzeri non riescono a pareggiare e devono capitolare in trasferta. Il Genk, pur soffrendo, riesce a mantenere il vantaggio e si porta a casa il bottino pieno.

Per il Basilea, questa sconfitta li fa scivolare al 24° posto, l'ultimo utile per la qualificazione ai playoff.