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Flashback: quando il Fulham rimontò la Juventus a Craven Cottage e quasi conquistò tutta l'Europa

Il Fulham in azione contro la Juventus nel 2010
Il Fulham in azione contro la Juventus nel 2010GLYN KIRK / AFP / AFP / Profimedia / Flashscore
Nella stagione 2009/10, la Coppa UEFA originale fu ribattezzata UEFA Europa League. Nel primissimo anno della competizione, brillò una delle squadre più anticonvenzionali, che non era mai stata un nome importante nelle competizioni europee. Il Fulham, un piccolo club della zona ovest di Londra, riuscì a compiere una grande rimonta contro la famosa Juventus, e questa fu una delle tappe del loro viaggio europeo, che alla fine portò alla finale.

Biglietto per l'Europa

Nella stagione 2008/09 della Premier League, il Fulham si piazzò al settimo posto, il traguardo più alto di sempre, guadagnandosi la qualificazione alla prima edizione della UEFA Europa League (passando per i playoff).

Il Fulham iniziò la sua avventura europea in un terzo turno di qualificazione. L'avversario era la squadra lituana FK Vetra. L'andata si giocò in trasferta in Lituania nel luglio 2009, ancora poche settimane prima dell'inizio della stagione di Premier League. I Cottagers vinsero per 3-0.

La seconda tappa a Londra si concluse con lo stesso punteggio. Nel successivo turno di playoff, il Fulham eliminò la squadra russa dell'Amkar Perm (dopo i risultati di 3-1 e 0-1), potendo così guardare al sorteggio principale.

Altri passi sulla strada per la finale

Il Fulham fu sorteggiato nel Gruppo E insieme alla Roma, al Basilea e ai bulgari del CSKA Sofia. I Cottagers si classificarono secondi nel gruppo con 11 punti (3 vittorie e 2 pareggi) dietro ai giallorossi, e avanzarono alle fasi finali del torneo.

Nel primo turno a eliminazione diretta (sedicesimi di finale), il Fulham affrontò lo Shakhtar Donetsk, campione in carica della stagione precedente (quando la competizione era stata denominata per l'ultima volta Coppa UEFA). Dopo una vittoria per 2-1 in casa e un pareggio in Ucraina, il Fulham ottenne la qualificazione agli ottavi. Tuttavia, uno scalpo ancora più grande doveva ancora arrivare.

Il più grande risultato nella storia del Fulham

Negli ottavi di finale, il Fulham fu sorteggiato contro una squadra di proporzioni sismiche, i giganti della Juventus. L'andata si disputò in Italia. Allo Stadio Olimpico di Torino, la Juventus batté il Fulham per 3-1.

Una settimana dopo, il 18 marzo 2010 a Londra, le cose andarono ancora peggio quando, a due minuti dall'inizio della prima frazione, David Trezeguet colpì. Tuttavia, il Fulham mostrò il suo spirito "never-say-die".

Bobby Zamora ristabilì la parità con una bella giocata da centravanti appena sette minuti dopo. La Juventus si trovò poi nei guai, al 26', quando Fabio Cannavaro fu espulso per aver messo a terra Zoltan Gera.

Il playmaker ungherese andò successivamente in gol con una conclusione da distanza ravvicinata. Il primo tempo si concluse con il Fulham in vantaggio per 2-1.

All'inizio del secondo tempo, Gera segnò ancora una volta, dal dischetto, per riportare il punteggio totale in parità. A circa 10 minuti dalla fine, Clint Dempsey siglò uno dei gol più incredibili a cui Craven Cottage abbia mai assistito, assicurando al Fulham la vittoria per 4-1 (5-4 in aggregato) sulla Juventus.

Il Fulham di Roy Hodgson entrò nei libri di storia con un'incredibile rimonta sulla Juve. La partita in casa negli ottavi di finale è probabilmente ancora oggi il più grande risultato del Fulham nella storia del club.

Altre due grandi vittorie e una devastante sconfitta

I Cottagers festeggiarono poi il successo nei due turni successivi: i quarti di finale e le semifinali. In entrambi i casi sconfissero avversari tedeschi.

Prima il Wolfsburg, sconfitto sia in casa (2-1) che in trasferta (1-0), e poi in semifinale la squadra di West London eliminò l'Amburgo SV (0-0 ad Amburgo, 2-1 al Craven Cottage).

Il Fulham si trovò improvvisamente nella finale di una grande competizione europea. Il Fulham perse però quella finale contro l'Atletico Madrid in modo sfortunato, subendo il gol decisivo da Diego Forlan al 26° minuto dei tempi supplementari.

Roy Hodgson alla guida del Fulham

La stagione 2009/10 fu probabilmente quella di maggior successo nella storia del club. Il Fulham fu eliminato dalla FA Cup ai quarti di finale dopo essere stato sconfitto dal Tottenham e si classificò al 12° posto in Premier League.

Tuttavia, il successo principale fu ovviamente il raggiungimento della finale nell'anno inaugurale dell'Europa League. L'aver portato il Fulham così inaspettatamente lontano, battendo squadre famose come i campioni in carica dell'anno precedente, lo Shakhtar Donetsk, la Juventus, l'Amburgo e altre, portò Roy Hodgson a essere votato come Manager dell'anno (dalla League Managers Association). Vinse il sondaggio con il margine più ampio nella storia del premio.

Quali giocatori furono le pietre miliari di quella squadra e del grande successo del Fulham? In porta insostituibile l'australiano Mark Schwarzer, mentre la difesa si basò sulle prestazioni affidabili del norvegese Brede Hangeland, dei due nordirlandesi Aaron Hughes e Chris Baird e di Paul Konchesky.

L'esperto irlandese Damien Duff e Danny Murphy giocarono brillantemente a centrocampo. Anche il giocatore chiave Zoltan Gera fu protagonista. E non possiamo dimenticare l'attaccante Bobby Zamora, che contribuì con un totale di 19 gol in tutta la stagione.