Europa League, la Roma sbanca San Siro: ancora una volta decisivo Mancini

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Europa League, la Roma sbanca San Siro: ancora una volta decisivo Mancini
L'esultanza di Mancini
L'esultanza di ManciniAFP
Vittoria di misura per i giallorossi, che hanno dominato per quasi tutta la gara ma hanno dovuto soffrire nella mezz'ora finale.

La Roma batte il Milan per 1-0, tornando a vincere a Milano contro i rossoneri dopo sette anni: fra sette giorni, all'Olimpico, i padroni di casa dovranno difendere il risultato. 

A partire meglio, nella sfida di San Siro, sono stati i giallorossi, che hanno guadagnato sempre più metri sul campo, impensierendo la difesa rossonera con gli scambi tra Romelu Lukaku e Paulo Dybala a due passi dalla porta. 

Le statistiche della gara
Le statistiche della garaStatsPerform

Più timido, invece, il Milan, che però non si è fatto intimorire dalla Roma è ha trovato la prima conclusione della gara con Tijjani Reijnders, che però non ha impensierito Mile Svilar

Al 19', è arrivata la rete dell'1-0. A firmarla sono stati gli uomini di Daniele De Rossi, nello specifico Gianluca Mancini, che si è confermato l'uomo del momento con la seconda rete consecutiva dopo quella del derby. A favorire il gol, ancora una volta un'azione partita dagli sviluppi di un calcio d'angolo, nella quale Mancini si è liberato e ha trafitto Mike Maignan senza nessun marcatore a fermarlo. 

Dopo il gol dello svantaggio, è suonata la sveglia per la squadra di Pioli, che si è mostrata decisa a non permettere alla Roma di dominare il match. 

Già dopo un minuto, è arrivato un colpo di testa pericoloso di Olivier Giroud, che però è stato bloccando in maniera decisiva da Romelu Lukaku, improvvisatosi difensore, che ha fermato due volte il francese.

Nonostante il gol mancato, il Milan si è mostrato in crescita e ha continuato a costruire, nonostante gli spazi concessi ai giallorossi che hanno sfiorato il raddoppio anche con Stephan El Shaarawy e ancora una volta con l'attaccante belga. L'occasione più ghiotta prima dell'intervallo, però, è arrivata di nuovo da parte degli uomini di Stefano Pioli che hanno accarezzato il pareggio con un'acrobazia di Rafael Leao, che però si è fatto fermare dalla respinta di Leandro Paredes.

Il Milan domina nel finale

La crescita del Milan è sembrata annullata nel secondo tempo, quando gli uomini di Pioli, rientrati dagli spogliatoi, sono andati via via diminuendo d'intensità, rintanandosi nella propria area. 

Fino all'ora di gioco, infatti, è stato un assolo della Roma, che ha provato a pungere gli avversari e trovare il raddoppio, cercando la conclusione a ripetizione, senza però riuscire a firmare il 2-0. 

Ancora una volta, la squadra di Pioli è tornata ad affacciarsi in avanti dopo una fase di grande difficoltà, andando a caccia dell'1-1. I rossoneri hanno approfittato della stanchezza degli uomini di De Rossi, che per la prima volta in partita hanno abbassato il baricentro, per iniziare a pressare con più insistenza. 

Il finale di gara è stato tutto rossonero, con i tentativi di Reijnders, Yacine Adli (che ha colpito una traversa) e Noah Okafor e le offensive ripetute che hanno costretto Chris Smalling e compagni a fare gli straordinari.

Nonostante i tentativi della squadra, il pubblico di San Siro è rimasto particolarmente deluso da Leao, che, al momento della sostituzione al 76', è stato ricoperto da una bordata di fischi.

Decisamente più attivo, invece, Giroud, che dieci minuti più tardi ha avuto sui piedi la palla del pareggio, colpendo la traversa dopo aver ricevuto sottoporta una grande palla da parte di Samuel Chukwueze, subentrato proprio quando è uscito l'attaccante portoghese. 

Quella del francese è stata anche l'ultima grande occasione della gara, che si è chiusa con il Milan in attacco che però non è stato in grado di sbloccare la gara.