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Caos multiproprietà: Crystal Palace retrocesso dall'Europa alla Conference per "colpa" del Lione

Il Crystal Palace non parteciperà alla UEFA Europa League nella prossima stagione.
Il Crystal Palace non parteciperà alla UEFA Europa League nella prossima stagione.Henning Von Jagow / Actionplus / Profimedia
La squadra di Premier League è stata retrocessa nelle competizioni europee alla terza fascia della Conference League in un caso di multi-proprietà di club, mentre l'Olympique Lyonnais potrà giocare in Europa League, ha dichiarato venerdì la UEFA.

L'Eagle Football Group è il proprietario di maggioranza del Lione, mentre il suo presidente, John Textor, possiede anche una quota di controllo del Crystal Palace.

Il Palace si è qualificato per l'Europa League vincendo la FA Cup la scorsa stagione, mentre il Lione ha raggiunto la competizione finendo sesto in Ligue 1.

Mercoledì è stato annullato il provvedimento di retrocessione in Ligue 2 a causa delle loro scarse finanze, una decisione che l'Organo di Controllo Finanziario dei Club (CFCB) della UEFA aveva atteso prima di pronunciarsi sul caso della proprietà multi-club.

"Di conseguenza, la Prima Camera del CFCB ha proseguito la valutazione della documentazione presentata dall'Olympique Lyonnais e dal Crystal Palace e ha concluso che i club hanno violato, al 1° marzo 2025, i criteri di proprietà multi-club", ha dichiarato la UEFA in un comunicato. Il Palace può ancora appellarsi alla decisione della Corte Arbitrale dello Sport.