Le reti di Dan Burn e Alexander Isak sono state sufficienti a garantire la storica vittoria del club di Tyneside contro un Liverpool insolitamente fuori forma, che a sua volta puntava all'11° trionfo in Coppa di Lega.
Federico Chiesa è riuscito a recuperare un gol nei tempi di recupero per aggiungere un po' di suspense, ma è stato troppo poco e alla fine troppo tardi per i Reds.
Il risultato ha anche messo fine alla tormentata serie di nove sconfitte consecutive a Wembley e a cinque finali perse dal Newcastle.
Tutto per i tifosi
Il capitano Bruno Guimarães si è affrettato a dedicare la vittoria a una schiera di tifosi che sono rimasti per generazioni senza un trofeo.
"È tutto per questi tifosi", ha detto il brasiliano a Sky Sports.
"Meritano tutto. Quando sono arrivato qui, ho detto che volevo scrivere il mio nome nella storia.
"Ora possiamo dire di essere di nuovo i campioni. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita.
"Non ho parole. È il giorno più bello della mia vita. Per loro (i tifosi del Newcastle) è come la Coppa del Mondo.
"La gente è cresciuta e non ci vede come campioni. È il mio primo anno da capitano di questo club ed è uno dei giorni più belli. È incredibile.
"Questa è la mia seconda casa. Stiamo facendo la storia. Un giorno, quando lascerò questo club, voglio che i tifosi cantino il mio nome come fanno con Shearer. Mi ha mandato un messaggio prima della partita. Sono così emozionato oggi".
Lezioni imparate
Prima della partita, Eddie Howe ha sottolineato di aver apportato dei cambiamenti dopo la lezione che i Magpies hanno imparato dalla finale di due anni fa, e sono sembrati funzionare, visto che la sua squadra ha iniziato in modo brillante, anche se Harvey Barnes non è riuscito a servire a dovere Jacob Murphy
Il Liverpool, che arriva a questa finale dopo la pesante sconfitta con il Paris Saint-Germain, ha faticato a creare nonostante il possesso palla. Il Newcastle ha continuato a tenere palla, ma Kelleher si è affrettato a negare il gol a Bruno Guimarães dopo che Dan Burn aveva ottenuto il colpo di testa iniziale da un corner.
Andrew Robertson ha effettuato due blocchi vitali in rapida successione per negare un colpo di testa di Alexander Isak e un tiro di Kieran Trippier, poco prima che Kelleher trattenesse il colpo di testa di Guimarães dopo il primo contatto di Burn dal conseguente corner.
Burn è salito in alto per rispondere ancora una volta a un corner prima dell'intervallo, ma questa volta il ragazzo del Newcastle ha trovato la porta con un colpo di testa sul palo più lontano portando in vantaggio i suoi.
Un altro corner crea il caos per il Liverpool poco dopo la pausa, ma il gol di Isak viene annullato per fuorigioco di Guimarães.
Il bomber del Newcastle ha segnato però quasi subito dopo: il cross di Tino Livramento viene respinto da Murphy, consentendo a Isak di realizzare con una conclusione di prima intenzione.
Arne Slot prova a rispondere con due cambi, uno dei quali è Curtis Jones, che lascia partire un tiro velenoso che Nick Pope respinge pochi minuti dopo.
Kelleher ha poi negato un tentativo di Isak, Murphy ha piazzato il suo tentativo a lato e gli implacabili Magpies non hanno smesso di spingere, anche quando Slot ha effettuato altre sostituzioni in attacco.
Otto minuti di recupero hanno fatto preoccupare i tifosi del Newcastle, e i nervi si sono moltiplicati quando Harvey Elliott ha servito Federico Chiesa per la conclusione vincente dell'ex giocatore della Juventus.

Nonostante ciò, e il fatto che l'orologio avesse superato i 100 minuti, gli uomini in bianco e nero hanno resistito. Howe e i suoi giocatori hanno scritto così il loro nome nei libri di storia del Newcastle, ponendo fine ai 70 anni di attesa dei Magpies per un importante trofeo nazionale, vincendo anche la prima EFL Cup del club.
Al contrario, il Liverpool ha perso due partite su due per la prima volta in questa stagione, e il terribile tempismo ha fatto sì che i Reds non riuscissero ad raggiungere i 10 trionfi in questa competizione.
Flashscore Uomo del match: Dan Burn (Newcastle United)