Audace Cerignola-Hellas Verona 1-1 (2-4 ai rigori)
Sul sintetico del "Monterisi" (scelto causa indisponibilità del "Bentegodi") il Verona l'ha spuntata di misura contro l'Audace, formazione militante in Serie C e capace di giocare alla pari per larghi tratti.
Dopo un primo tempo bloccato, ma in cui i pugliesi hanno sfiorato l'1-0 con un inserimento di Coccia salvato alla grande da Montipò, gli ospiti hanno sbloccato la gara con Bradaric a inizio ripresa, sfruttando un momento di pressione offensiva. Il laterale croato era entrato nel primo tempo al posto di Valentini infortunato.
Il Cerignola ha spinto a lungo alla ricerca del pari, reclamando un penalty in un paio di occasioni e provandoci più volte con Emmausso ma trovando un muro, quello eretto dall'estremo difensore gialloblù.
Fino al 91esimo, quando il tiro inaspettato di Sainz-Maza ha portato la gara sull'1-1 beffando proprio Montipò: ai rigori hanno la meglio i veneti (due errori per l'Audace, uno per il Verona), che al prossimo turno se la vedranno col Venezia.

Spezia-Sampdoria 1-1 (4-2 ai rigori)
È la Samp del neo tecnico Donati a sbloccare il derby ligure, al 34esimo con un altro volto nuovo della stagione 2025/2026, l'ex Empoli e Palermo Henderson.
Immediato il pari dei locali, arrivato grazie ad un gran gol Artistico un minuto dopo: l'ex Cosenza ha staccato alla perfezione insaccando di testa un cross di Candela.
Henderson, già protagonista di un paio di occasioni pericolose nella ripresa, mette anche lo zampino nel gol che permette, al 94esimo, alla squadra ospite di espugnare il "Picco", firmato da Depaoli. Rete però annullata subito dopo al VAR e urlo rimasto in gola per i tifosi doriani.
Ai rigori però lo scozzese si fa ipnotizzare dal giovane Mascardi, così come Pedrola. Ai sedicesimi dunque ci va lo Spezia.
Udinese-Carrarese 2-0
La nuova Udinese, priva di Thauvin, Lucca, Bijol, Giannetti e Okoye, sfodera una prestazione convincente ed elimina la Carrarese, facendo valere la differenza di valori tecnici e la categoria superiore.
Le reti portano la firma di Atta nel finire del primo tempo e Bravo poco prima dell'ora di gioco, in mezzo tante occasioni per i friulani (molte delle quali sventate dal portiere dei toscani, Bleve) e un palo di Davis sull'1-0.
Il successo permette ai bianconeri di passare il turno: adesso c'è il Palermo che ha eliminato la Cremonese ai rigori, in caso di ulteriore successo la Juventus.
Torino-Modena 1-0
Dopo un primo tempo negativo, in cui sono stati gli ospiti a vedersi maggiormente sprecando parecchie occasioni e colpendo una traversa con Gerli, il Toro passa nella ripresa con Vlasic al minuto 52.
In campo per i granata i neo acquisti Israel e Ngonge nel primo tempo, poi anche Ilkhan, Lazaro, Anjorin, Zapata e Simeone, guardato a vista dal papà Diego: il "Cholo" infatti ha assistito al match del figlio dagli spalti.
I granata, avanti di misura e a fatica considerando quanto prodotto, al prossimo turno se la vedranno con il Pisa, sempre davanti al proprio pubblico.