Sarà l'Atalanta a sfidare il Bologna nella parte alta dei quarti di finale di Coppa Italia. Al Gewiss Stadium contro il Cesena i nerazzurri prevalgono con un risultato severo ma giusto, un 6-1 che certifica la differenza tre le due compagini.
Partenza a razzo
Il terzultimo ottavo di finale di Coppa Italia rimane in equilibrio per una manciata di minuti: Davide Zappacosta al minuto 4 dopo un rimpallo vinto con un pizzico di fortuna e Charles De Ketelaere al minuto 8 di destro dopo uno splendido uno-due con Mateo Retegui chiudono di fatto la gara senza dare possibilità ai romagnoli.
Ancora scossi dalle due reti, i bianconeri (in formazione ampiamente rimaneggiata e senza il capocannoniere di B Cristian Shpendi, infortunato) subiscono il 3-0 dopo un'azione in profondità finalizzata da Lazar Samardzic complice una netta deviazione di Simone Pieraccini.
La squadra di Gian Piero Gasperini si diverte con la palla tra i piedi e continua a spingere, così al 35esimo arrotonda il risultato siglando il 4-0 ancora con il belga, autore della sua doppietta personale dopo un'azione centrale manovrata con qualità e velocità nello stretto.

Risultato tennistico
Nel secondo tempo Gian Piero Gasperini toglie presto Mario Pasalic e Charles De Ketelaere (aveva già rinunciato a Marco Carnesecchi, Raoul Bellanova, Sead Kolasinac, Ederson e Ademola Lookman) per Nicolò Zaniolo e Marco Brescianini.
Passano pochi secondi e su schema da calcio di punizione la difesa ospite viene sorpresa e proprio Marco Brescianini sigla il 5-0 al suo primo pallone toccato.
L'ex Galatasaray invece ha due grosse occasioni, ma prima il suo tentativo viene deviato all'ultimo, poi a tu per tu con Matteo Pisseri spara al volo addosso al portiere del Cesena. Al 70esimo è suo l'assist per il 6-0 firmato ancora da Lazar Samardzic.
Nella Dea entrano anche Ben Godfrey, Ibrahim Sulemana e il terzo portiere Francesco Rossi, mentre il Cesena grazie ai cambi riesce a trovare il gol della bandiera proprio con un subentrato, Joseph Ceesay, che segna poco prima del novantesimo.
Il post gara
A fine gara Gian Piero Gasperini ha citato Sofia Goggia, oggi presente al Gewiss Stadium, mentre Michele Mignani ha "accusato" i suoi di avere avuto troppa paura all'inizio. Leggi le loro parole qui.