Di seguito abbiamo elencato alcuni dei migliori giocatori che mancheranno alla prima edizione del torneo, che si svolgerà ogni quattro anni.
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1 - Cristiano Ronaldo, il gigante scomparso
Cristiano Ronaldo, protagonista della vittoria del Portogallo nella European Nations League di domenica scorsa, ha confermato di aver ricevuto diverse offerte - tra cui una dall’Argentina, presumibilmente dal River Plate, vista la sua amicizia con Marcelo Gallardo - ma ha deciso di non unirsi a nessuna squadra per disputare il Mondiale per Club.
L'Al-Nassr, in Arabia Saudita, non si è qualificato alla competizione dopo una stagione senza titoli, e anche il futuro di Ronaldo rimane aperto: il suo contratto scade il 30 giugno, e alcuni dei suoi recenti post sui social media - come "Questo capitolo è finito. La storia? È ancora in fase di scrittura". - sono stati interpretati come un possibile addio al calcio arabo.
Per la prima volta in due decenni di carriera, il quarantenne portoghese non parteciperà a un torneo di questa portata.
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2 - Neymar Jr., il gioiello in dissolvenza
Neymar è tornato al Santos nel gennaio 2025 con la speranza di ritrovare la continuità agonistica dopo il grave infortunio al ginocchio subito mentre giocava con l'Al-Hilal in Arabia Saudita.
Da allora, però, la forma della 33enne stella brasiliana è stata discontinua, con due infortuni quasi consecutivi che gli hanno impedito di brillare. Allo stesso tempo, il club di San Paolo sta sprofondando nel Brasileirão.
Il contratto di Neymar scade il 30 giugno e il suo futuro al Santos - il club dove Pelé ha forgiato gran parte della sua leggenda - rimane incerto.
L'assenza di Neymar, considerato ancora uno dei talenti più eccitanti del calcio mondiale, rappresenta una perdita significativa per il Mondiale per Club, che si vede privato di una delle sue figure più carismatiche e preziose, sia dal punto di vista sportivo che commerciale.
3 - Mohamed Salah, il re d'Africa
L'attaccante egiziano non parteciperà al Mondiale per Club perché il Liverpool non si è qualificato per il torneo secondo i criteri di rendimento UEFA tra il 2021 e il 2024.
A 32 anni, Mohamed Salah continua a essere un giocatore chiave ad Anfield - avendo vinto il titolo della Premier League in questa stagione - e rimane una delle più grandi icone del calcio africano.
La sua assenza priva il torneo di uno dei giocatori più letali e costanti dell'ultimo decennio, oltre a rappresentare una grave perdita in termini di popolarità, soprattutto in Medio Oriente e in Africa.
4 - Pedri, eleganza culé
Al Mondiale per Club mancherà anche il Barcellona, uno dei grandi assenti di questa edizione. Il club catalano non ha ottenuto abbastanza punti nel ranking UEFA tra il 2021 e il 2024 per garantire la qualificazione, lasciando fuori due dei suoi giocatori più promettenti: Pedri e Lamine Yamal.
Pedri, 22 anni, è stato eletto Golden Boy nel 2021 e nello stesso anno ha ricevuto il Trofeo Kopa, assegnato da France Football, dopo aver brillato ai Mondiali U-17 in Brasile nel 2019.
Con la sua visione, la precisione dei passaggi e la maturità tattica, Pedri si è affermato come motore creativo del Barcellona e come uno dei centrocampisti più raffinati della sua generazione nel calcio europeo.

5 - Lamine Yamal, il futuro Messi?
Lamine Yamal, a soli 17 anni, ha vinto il Golden Boy nel novembre 2024, diventando il più giovane vincitore del prestigioso premio. Nello stesso anno ha vinto anche il Trofeo Kopa e ha brillato a Euro-2024, dove è stato eletto miglior giovane del torneo.
Al Barcellona ha già vinto la Liga, la Copa del Rey e la Supercoppa di Spagna, affermandosi come figura insostituibile della prima squadra.
Considerato da molti l'erede naturale di Lionel Messi, il suo talento, la sua tecnica e la sua precoce maturità lo rendono un futuro candidato al Pallone d'Oro.
La sua assenza lascia il Mondiale per Club senza una delle storie più avvincenti del momento: quella del bambino prodigio che sta già sfidando i più grandi e ha tutte le carte in regola per diventare una leggenda del calcio.