La tensione tra le finaliste della Libertadores è esplosa dopo che il Flamengo ha ottenuto un’ingiunzione che ha bloccato i trasferimenti legati al conto della Libra, notizia che ha scatenato dure critiche pubbliche da parte della presidente del Palmeiras, Leila Pereira.
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La dirigente ha accusato la posizione dei rossoneri di “comportamento predatorio” e ha persino suggerito la creazione di una lega senza la partecipazione del Flamengo, ipotesi che ha avuto grande eco sui social ed è stata ampiamente discussa dalla stampa sportiva.
Secondo il Palmeiras, il blocco di circa 77 milioni di R$ ha danneggiato diversi club del gruppo e compromesso lo spirito di collaborazione che dovrebbe guidare la Libra. Queste dichiarazioni hanno contribuito a trasformare un conflitto tecnico-giuridico in una battaglia di narrazione tra le dirigenze.
Dall’altra parte, il Bap, presidente del Flamengo, ha risposto con ironia e critiche, minimizzando l’idea di una lega senza il Flamengo e definendo le accuse come “guerre di narrazioni insensate”. In recenti interviste, Bap ha anche sollevato dubbi su possibili conflitti di interesse e ha difeso la revisione dei criteri di distribuzione delle risorse in base agli ascolti, trasformando la disputa in uno scontro diretto tra le strategie di potere dei due club.
Questa, quindi, non è solo una battaglia tecnica, ma anche di influenza all’interno di un processo ormai evidente di polarizzazione del calcio brasiliano. In campo, i giocatori cercano di restare fuori dalle dispute politiche che accompagnano la sfida. Ma è impossibile separare completamente questi eventi.
Bandiera della pace
Nonostante le tensioni, i dirigenti hanno recentemente concesso una tregua e, per così dire, hanno sventolato la bandiera bianca della pace. Durante il Summit CBF Academy, tenutosi mercoledì scorso (26) a San Paolo, si sono scambiati reciproci complimenti.
“L’ho ringraziato per la presentazione. E sono assolutamente certa che assisteremo a un grande spettacolo. È una finale meritata. Sono, a mio avviso, i due club meglio gestiti del calcio sudamericano. Sono sicura che i tifosi di entrambe le squadre, e anche i neutrali, vedranno una grande partita”, ha dichiarato Leila Pereira a proposito di Bap e del Flamengo.

Bap ha ricambiato i complimenti alla dirigente, sottolineando la sua ammirazione per la lunga permanenza di Abel Ferreira alla guida del Verdão.
“La stabilità di Abel è ammirevole in Brasile. Non ricordo l’ultima volta che una squadra con una grande tifoseria ha mantenuto così a lungo un allenatore”, ha affermato Bap.
Indipendentemente da chi vincerà sabato, il braccio di ferro per la Libra promette di continuare anche dopo il fischio finale, con ripercussioni giuridiche, politiche ed economiche che potrebbero ridefinire le alleanze tra i grandi club del paese.
