"Nel primo tempo la Lazio ha giocato meglio, il nostro gol è stato un po' fortunoso, ma nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene, lavorando duro. Non abbiamo avuto l'incisività di chiudere la partita, il finale della Lazio è stata una apoteosi".
Parola di Diego Simeone, allenatore dell'Atletico Madrid, nella conferenza stampa dopo il pareggio contro la Lazio nella prima giornata di Champions League.
"L'accoglienza che mi ha riservato l'Olimpico? E' stato bello ricevere tutto quell'affetto e tornare a Roma. Quello che conta nella vita è ciò che lasci dove passi", aggiunge il tecnico argentino, che con la Lazio vinse lo scudetto del 2000.
"La determinazione aiuta sempre a chiudere una partita, ho visto comunque un buon Atletico che ha giocato bene. Tutto sommato è stata una partita buona, poi è arrivato il gol del portiere...".
Su un futuro alla Lazio
Sulla possibilità di allenare la Lazio, il Cholo aggiunge: "Mi piacerebbe provare da allenatore le sensazioni che ho provato da giocatore alla Lazio, ma adesso il club ha un tecnico bravissimo come Sarri e noi stiamo facendo un percorso lungo e bello con l'Atletico Madrid".
Sarri soddisfatto
E a fine partita anche il tecnico della Lazio ha commentato il pareggio dell'Olimpico. Sarri si è anche soffermato sul gol di Provedel: "Penso che non sia un episodio fortunato, ma un atto di giustizia: non meritavamo di perdere, siamo andati molto meglio dell'Atletico nel primo tempo eppure abbiamo finito sotto. In quei casi c'è il vizio di abbandonarsi alla sfortuna, dire che quest'anno gira male, e invece siamo rimasti in partita, e non era facile".
Il rocambolesco pareggio ottenuto dalla sua squadra contro l'Atletico Madrid nel primo turno di Champions League permette alla Lazio di muovere la classifica e pensare con meno ansia alle prossime partite: "È un punto meritatissimo, conquistato con una buona prestazione, ricordo che nelle ultime tre partite abbiamo affrontato Napoli, Juve e Atletico Madrid, tre delle più forti squadre d'Europa, ottenendo una vittoria, una sconfitta e un pareggio", aggiunge il tecnico.
Chiusura sul Celtic, prossimo avversario a Glasgow: "È di un'importanza fondamentale, l'avversario dobbiamo ancora studiarlo".