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Luis Enrique non pone limiti prima di PSG-Atalanta: "Vogliamo fare il bis in Champions League”

Luis Enrique in conferenza stampa
Luis Enrique in conferenza stampaFRANCK FIFE / AFP
Luis Enrique lancia il suo ambizioso messaggio: dopo il successo nella passata stagione, il PSG punta a confermarsi ai massimi livelli europei. In dubbio Kvaratskhelia.

"Bis in Champions? Possiamo farcela, certo: è il nostro obiettivo. Abbiamo fatto la storia nella passata stagione, ma vogliamo fare le cose ancora più in grande perché siamo in un club come il PSG. Questo significa vincere più di una Champions. È un obiettivo ambizioso, ma abbiamo le capacità". Il tecnico Luis Enrique, ai microfoni di Sky, non mette limiti al suo PSG vittorioso contro l'Inter nella stagione che si è conclusa.

Domani la squadra di Enrique affronta l'Atalanta alle 21 al Parco dei Principi.

"Kvara ha preso un colpo molto forte alla tibia"

"Kvaratskhelia non sappiamo se sarà a disposizione. Ha preso un colpo molto forte alla tibia nella scorsa partita. Non ci piace rischiare i giocatori, domani decideremo".

Luis Enrique ancora non sa da quale angolazione vedrà la sfida tra il PSG e l'Atalanta. Durante il match contro il Lens - vinto dal PSG per due reti a zero - era in tribuna per seguire la partita dall'alto come gli allenatori di rugby, poi è sceso in panchina nel secondo tempo. 

"Domani deciderò da dove vedere la partita. Quando giochiamo in casa ho la possibilità da seguirla dall'alto, è una posizione meravigliosa per un allenatore. Magari farò un tempo e un tempo", dice.

Marquinhos: "Le squadre italiane sono sempre toste da affrontare"

"Vincere domani sarebbe importante per noi. Le squadre italiane sono sempre toste da affrontare: lavorano tanto sulla tattica e l'intensità. Sappiamo che l'Atalanta è una grande squadra e dovremo saper adattare il nostro gioco. Se lasciamo il pallino del gioco in mano a loro sarà difficile", dice a Sky il capitano del PSG Marquinhos alla vigilia della sfida di Champions contro l'Atalanta al Parco dei Principi.

Vincere di nuovo la Champions? "Abbiamo un allenatore che ha fame e che ci chiede tanto. Dice sempre che abbiamo fatto la storia ma è solo l'inizio, abbiamo vinto ma quello è il passato", risponde.