Utilizzando le valutazioni Flashscore nelle gare di andata e ritorno degli ottavi di Champions League, abbiamo stilato il migliore 11 delle due gare, un 3-4-3 in cui spiccano le performance di Hakan Calhanoglu, che tra andata e ritorno è stato meritevole di un 8.8 frutto principalmente del match di S. Siro.
Nella formazione ideale figurano solo giocatori che hanno giocato entrambe le partite e nello specifico tre calciatori del Barcellona, due del Bayern Monaco e dell'Arsenal, e soprattutto quattro calciatori di nazionalità spagnola.

Portiere
La sua prestazione nella gara di andata di Parigi verrà ricordata a lungo, ma per fortuna i tifosi del PSG è servita a poco visto che il Liverpool è stato poi eliminato nella gara di ritorno e il portiere brasiliano non ha parato nessun penalty.
Difensori
Davies (Bayern Monaco) 7.8
L'eroe della partita contro il Celtic ci ha preso gusto ed è andato in rete anche nella gara di ritorno alla BayArena, portando il punteggio sul 2-0, che complessivamente era il quinto gol dei bavaresi in due gare.
Balde (Barcellona) 8.1
Assist vincente - il terzo nel torneo - anche per ll giovane laterale mancino dei blaugrana, che ha messo lo zampino nel terzo gol dei catalani siglato da Raphinha.
Il laterale portoghese si conferma uno dei migliori interpreti nel suo ruolo: 73 minuti all'andata ma soprattutto 120 a ritorno, in cui ha fronteggiato bene le minacce offensive dei Reds.

Centrocampisti
Asensio (Aston Villa) 8.5
Lo spagnolo è stato determinante sia all'andata che al ritorno, ma specialmente a Birmingham: entrato dopo l'intervallo, l'ex PSG ha segnato due volte nel giro di un quarto d'ora per dare il là al successo dei suoi.
Calhanoglu (Inter) 8.8
A Rotterdam il turco ha giocato solamente 10 minuti, mentre al ritorno è tornato dal primo minuto giocando una partita magistrale, impreziosita dal gol su rigore del definitivo 2-1.

Il centrocampista ex West Ham non è un grande distributore di bonus, ma contro gli olandesi ha servito un assist all'andata e poi ha segnato al ritorno. Non male viste le sue medie realizzative notoriamente basse.
Il centrocampista spagnolo, impiegato come falso nueve vista la penuria di attaccanti a disposizione di Arteta, non ha sfigurato: per lui un gol e un assist nell'1-7 finale.
Attaccanti
Lamine Yamal (Barcellona) 8.4
La connessione con il compagno di reparto Raphina ha dato i suoi frutti anche sta volta: nella gara di ritorno contro il Benfica il 17enne ha segnato e poi assistito il brasiliano nella prima frazione di gioco.
Raphinha (Barcellona) 8.3
Con le reti segnate al Benfica tra andata e ritorno, l'ex Leeds è diventato il capocannoniere della competizione in coabitazione con Harry Kane a quota 11 reti, un record eccezionale e unico per il calcio brasiliano.

Kane (Bayern Monaco) 8.1
Il centravanti inglese in Europa è una sicurezza: con le reti siglate alle Aspirine tra andata e ritorno è salito a quota 39 centri nella massima competizione europea. I tifosi dell'Inter dovranno stare attenti alla voglia di migliorarsi ancora.