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Inter, ora testa al Barça: corsa contro il tempo per il recupero di Lautaro, Pavard migliora

I giocatori dell'Inter esultano dopo il gol di Thuram
I giocatori dell'Inter esultano dopo il gol di ThuramUrbanandsport / NurPhoto / NurPhoto via AFP
L'Inter si concentra sulla semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona, con la speranza di recuperare Lautaro Martinez e Benjamin Pavard. La sfida di martedì a San Siro sarà cruciale per l'accesso alla finale, in un ambiente dove l'Inter è imbattuta da 15 partite in Champions.

Archiviata la vittoria di misura contro il Verona, che tiene viva una flebile speranza in chiave Scudetto, l'Inter è già concentrata sulla sfida che vale una stagione. Martedì sera, a San Siro, andrà in scena il ritorno della semifinale di Champions League contro il Barcellona. Dopo il 3-3 maturato allo stadio Olimpico del Montjuic all'andata, i nerazzurri si giocheranno l'accesso alla finale davanti al proprio pubblico, ma lo faranno con alcuni dubbi importante, soprattutto in attacco.

Il grande interrogativo riguarda le condizioni di Lautaro Martinez. L'attaccante argentino ha riportato un'elongazione ai flessori della coscia sinistra proprio nella gara d'andata contro i blaugrana e oggi ha svolto solo lavoro individuale in palestra. La sua presenza per martedì resta in dubbio (ieri secondo il viceallenatore Massimiliano Farris la possibilità che Lautaro ci fosse era "più no che sì"), ma la speranza è che il capitano nerazzurro già domani possa unirsi al gruppo per la rifinitura e, almeno, andare in panchina, pronto a subentrare in caso di necessità.

Situazione leggermente più positiva per Benjamin Pavard, che sta recuperando da una distorsione alla caviglia sinistra rimediata contro la Roma. Il difensore francese oggi si è allenato parzialmente in gruppo e potrebbe addirittura partire dal primo minuto, qualora ci fossero miglioramenti anche nella rifinitura di domani.

A dirigere il match sarà il polacco Szymon Marciniak, arbitro che non evoca ricordi felici per l'Inter. È stato infatti lui a fischiare nella eliminazione agli ottavi della scorsa edizione contro l'Atletico Madrid, ai rigori, e nella finale di Champions persa a Istanbul contro il Manchester City, in uno score complessivo con l'arbitro polacco di due vittorie, tre pareggi (tra cui curiosamente l'altro 3-3 col Barcellona, quello nei gironi di Champions nel 2022/23 in casa dei blaugrana) e quattro sconfitte.

L'ultimo successo dei nerazzurri sotto la sua direzione risale al 17 agosto 2020: un netto 5-0 contro lo Shakhtar Donetsk in semifinale di Europa League quando in panchina c'era ancora Antonio Conte.

San Siro vero e proprio fortino nerazzurro

Aspettando di scoprire se due dei big interisti saranno a disposizione, Inzaghi per la sfida di martedì punterà anche su San Siro, che sarà ovviamente sold-out per un match così importante (il diciottesimo della storia tra Inter e Barcellona, solo Bayern Monaco-Real Madrid, Juventus-Real Madrid e Inter-Real Madrid sono stati giocati più volte nelle coppe).

Inter-Barcellona
Inter-BarcellonaFlashscore

I nerazzurri arrivano al ritorno forti di una lunga imbattibilità interna in Champions League: sono quindici le partite consecutive senza sconfitte a San Siro (dodici vittorie e tre pareggi), striscia che rappresenta la migliore in casa nelle coppe europee dal periodo d'oro tra il 1980 e il 1987, quando arrivarono a quota 27.

Significativo anche il rendimento nelle semifinali giocate davanti al proprio pubblico: nelle ultime undici occasioni in cui l'Inter ha ospitato una semifinale europea, ha ottenuto nove vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. E la spinta del Meazza potrebbe essere fondamentale, in una serata in cui servirà tutto per superare l'ostacolo blaugrana.