"Che reazione mi aspetto dopo il derby? Ci siamo sempre rialzati dopo una sconfitta, mi aspetto lo stesso anche in questa occasione". Lo ha detto il tecnico dell'Inter Cristian Chivu, intervistato da Sky alla vigilia della sfida in Champions League contro l'Atletico Madrid.
"Io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno e parto da lì. Mi prendo la maturità e l'atteggiamento e la qualità vista nel derby. La nostra crescita è evidente, poi ci manca qualcosa e negli scontri diretti abbiamo raccolto quasi nulla. Ma sono fiducioso, vedo tanta determinazione e tanta voglia di invertire questo trend".
"Il bello del calcio è questo, c'è sempre la possibilità di una rivincita. A volte il risultato nel calcio è ingiusto, noi abbiamo messo attenzione e maturità nel derby. Abbiamo rispettato il piano gara e abbiamo tolto i punti di forza al Milan al 99%. Purtroppo è bastato l'1%; ora pensiamo alla Champions e all'Atletico, sappiamo quanto è duro in casa".
"Sommer? Devo difendere i miei giocatori perché ne ho 22 a disposizione e sono tutti bravi, tutti meritano di giocare nell'Inter. Qualcuno chiede se un giocatore parte titolare o subentra: ho letto ultimamente la filosofia di Arteta, tra quelli che iniziano e quelli che finiscono la partita. Nel calcio di oggi è così. Per il portiere è diverso, ma Josep Martinez le sue opportunità le avrà. Ha vissuto un momento difficile il mese scorso, prima o poi toccherà anche a lui quando si sentirà pronto".
"Simeone? Mi auguro una carriera importante come la sua"
"Come mi sento rispetto a Simeone che ha centinaia di partite? Né peggio né meglio, sono una persona con una certa esperienza di calcio. Però non mi sento né migliore né inferiore".
"Ho apprezzato tutta la carriera di Simeone - prosegue Chivu -, l'ho affrontato da giocatore quando era al Catania. Lo ammiravo e lo guardavo, mi è sempre piaciuto come calciatore. Come allenatore, ha sempre trasmesso idee - ha aggiunto -. È all'Atletico da 14 anni, l'ho affrontato in Libia in amichevole, mi ha detto delle belle parole. È navigato, io ho ancora i capelli neri ma non per molto. Mi auguro di fare una carriera importante come quella di Simeone".

Lautaro: "Abbiamo voltato pagina"
"L'Atletico è un avversario di grande valore, sappiamo quello che significa questa partita dopo il derby. Meritavamo di più al derby ma abbiamo voltato pagina. Sono convinto che questa squadra sta bene, è forte. È importantissima la partita con l'Atletico dopo quello che è successo domenica". Lo ha detto il capitano dell'Inter Lautaro Martinez, in conferenza stampa alla vigilia della sfida in Champions League contro l'Atletico Madrid.
"Cosa cambia tra campionato e Champions? Cambia solo quello che dicono. Prima dicevano che non segnavo in Champions e solo in Serie A. Ora dicono il contrario. Io sono tranquillo con me stesso, lavoro per dare gioie ai tifosi e sono a posto così".
