I riflettori sul prossimo possibile esonero in una grande del calcio europeo sembrano puntati su Anfield. L’attenzione si è spostata dalla capitale spagnola, dopo i tre passi falsi consecutivi del Real Madrid -Liverpool, Rayo ed Elche- in casa di un Liverpool che ha subito un’altra umiliazione contro il PSV, ex squadra di Slot. Gli olandesi hanno vinto 1-4 in Inghilterra e ora lo staff tecnico cammina su un terreno molto instabile.
Al Santiago Bernabeu, invece, è difficile fare previsioni. Florentino Pérez ha dimostrato di essere un dirigente che prende decisioni a mente fredda. La scorsa stagione, non ha esonerato subito Carlo Ancelotti dopo la pesante sconfitta subita dal Madrid in Supercoppa di Spagna, a gennaio. Ha resistito e ha voluto aspettare per vedere se si sarebbe vinta la Coppa del Re.

Ora, al di là delle speculazioni su Florentino Pérez e la dirigenza, Kylian Mbappé, con il suo poker contro l’Olympiacos, ha regalato a Xabi Alonso il fattore più prezioso nel calcio: il tempo.
Il francese mantiene un rendimento individuale di altissimo livello. Senza dubbio, è il più costante dell’attacco dei Blancos. Con i suoi quattro gol, Xabi ha ora un margine di manovra. La pressione si sposterà ora su Montilivi, campo di un Girona sempre ostico.
Il francese è adesso arrivato a 22 gol e tre assist in 18 partite disputate con il Real Madrid in questa stagione.
