La vincitrice del nostro premio come Squadra femminile dell’Anno è l'Arsenal, che ha conquistato il suo secondo titolo di Champions League nel 2025, ottenendo il 46% dei voti.
Il 2025 è stato davvero un anno di trasformazione per l’Arsenal. Nell’ottobre 2024, Jonas Eidevall ha lasciato il ruolo di allenatore dopo un inizio di stagione difficile, segnato anche da una pesante sconfitta per 5-2 contro il Bayern Monaco in Europa.
Un 2025 di svolta
Il suo stile di gioco più conservativo non stava funzionando e al suo posto è subentrata l’assistente Renee Slegers, che ha saputo cambiare il destino del club.
Sotto la guida della Slegers, i numeri sono migliorati notevolmente: la squadra ha adottato un calcio più offensivo, pressando alto e valorizzando le individualità.
Con l'olandese in panchina, l’Arsenal ha ottenuto una media di 2,39 punti a partita nella Women’s Super League 2024/2025, rispetto all’1,25 con Eidevall. Anche la media gol è salita a ben 3,22 a partita.
Di conseguenza, hanno chiuso come miglior attacco con 62 reti, piazzandosi seconde dietro al Chelsea, che ha concluso la stagione imbattuta.
Ma il loro trionfo più grande è arrivato in Champions League. Dopo un incredibile successo per 4-1 in casa del Lione che ha ribaltato la sconfitta per 2-1 dell’andata in semifinale, in finale hanno compiuto una vera impresa battendo il Barcellona, considerato quasi imbattibile, vincendo 1-0.
Stina Blackstenius ha segnato il gol decisivo nella ripresa, permettendo all’Arsenal di sollevare la seconda Champions League della sua storia. Nessun’altra squadra inglese è mai riuscita a conquistare il trofeo.
Le stelle della stagione
Dopo il successo europeo, due giocatrici dell’Arsenal sono salite sul podio del Pallone d’Oro femminile (Mariona Caldentey - 2ª, Alessia Russo - 3ª), e resta un po’ di rammarico per il fatto che nessuna delle due abbia vinto il prestigioso premio.
Caldentey, arrivata dal Barcelona nell’estate 2024, si è rivelata un acquisto eccezionale: nove gol e cinque assist in WSL, oltre a sette reti in Champions League nella stagione 2024/2025.
Vero motore creativo della squadra, nessuna ha completato più passaggi progressivi (199) o passaggi nell’area di rigore (65) della spagnola, la cui intelligenza tattica e versatilità sono state fondamentali.
Russo in attacco è stata una vera fuoriclasse, affermandosi come una delle migliori centravanti al mondo: ha chiuso la WSL da capocannoniera con 12 gol, ed è stata anche la seconda miglior marcatrice in Europa con 7 reti, a pari merito con Caldentey.
In questa stagione ha già segnato cinque volte in campionato e quattro in Champions League. Ma non è solo la sua vena realizzativa a renderla speciale.
La sua capacità di proteggere palla, il pressing e il contributo al gioco collettivo facilitano il compito delle compagne, dimostrando perché sia una centravanti completa.
La capitana dell’Inghilterra Leah Williamson è stata fuori per infortunio per gran parte della stagione in corso, e la sua presenza, personalità e leadership sono mancate tantissimo.
È stata dominante nella finale di Champions League e, oltre a essere un pilastro difensivo, la sua qualità tecnica è fondamentale per il gioco dell’Arsenal.
Nella scorsa WSL, nessuna ha effettuato più passaggi nell’ultimo terzo di campo di lei (182), a conferma della sua importanza.
Alla ricerca della forma migliore
Se il 2025 è stato per lo più straordinario, l’inizio della stagione 2025/2026 non è stato dei migliori. Il prossimo obiettivo dell’Arsenal sarà tornare al massimo della forma nel nuovo anno.
Le possibilità di vincere la WSL sembrano già ridotte, con il Manchester City avanti di otto punti in vetta, mentre l’Arsenal è terzo.
In Champions League, però, si sono qualificate per la fase a eliminazione diretta e affronteranno il Leuven in uno spareggio. In caso di vittoria, ci sarà un quarto di finale affascinante contro il Chelsea.
Non è facile individuare una sola ragione per cui la squadra non sia partita forte quest’anno. Gli infortuni di giocatrici chiave come Williamson e delle portiere titolari Manuela Zinsberger e Daphne van Domselaar sono stati colpi durissimi, mentre le voci su uno spogliatoio “spaccato” di certo non aiutano.
Probabilmente servirà anche inserire qualche volto giovane e fresco in rosa. L’attaccante 21enne Olivia Smith è arrivata dal Liverpool in estate, diventando la prima donna a superare la soglia di 1 milione di sterline di trasferimento. Innesti di questo tipo saranno sicuramente ben accetti.
Nonostante queste difficoltà, il 2025 è stato un anno straordinario per le londinesi. Se riusciranno a ritrovare la loro miglior condizione, saranno tra le favorite per ripetersi in Europa e proveranno a recuperare terreno sul Manchester City in campionato. Inoltre, le attende una semifinale di League Cup contro il Manchester United.