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Esclusiva mercato Juventus, le richieste di Giuntoli agli osservatori: tre giocatori per tre ruoli

Cristiano Giuntoli
Cristiano GiuntoliGIUSEPPE MAFFIA/NurPhoto/NurPhoto via AFP
Con il mercato di gennaio alle porte, il direttore della Juventus ha l'opportunità di fornire pedine fondamentali al tecnico Thiago Motta per il suo gioco, e riparare le falle che si sono aperte dopo gli infortuni a lungo termine nel reparto difensivo. L'uomo mercato della Juventus però non si fermerà a un difensore, ha chiesto infatti giocatori in tre ruoli.

La Juventus di Thiago Motta non ingrana. Nonostante sia imbattuta in campionato, dieci pareggi in sedici gare parlano da soli e i bianconeri si trovano ora al sesto posto, a tre punti dal quarto occupato momentaneamente da Lazio e Fiorentina, punti che potrebbero aumentare visto che i viola hanno ancora una partita da recuperare. 

L'obiettivo minimo, la qualificazione in Champions così fondamentale per i soldi che fa entrare in cassa, è a rischio e il Football Director dei bianconeri, Cristiano Giuntoli, sa che che il mercato di gennaio può essere di fondamentale importanza, quantomeno per fornire cerotti a una squadra travagliata da infortuni e che dovrà fare a meno per tutta la stagione nel reparto arretrato di Gleison Bremer e Juan David Cabal

L'uomo mercato della Juventus non si fermerebbe però qui. Nei colloqui con i suoi osservatori, secondo le indiscrezioni raccolte da Diretta, avrebbe chiesto tre profili precisi per tre ruoli.

Un difensore centrale

L'obiettivo primario, e confermato dallo stesso dirigente, resta un difensore centrale, per il quale si stanno sondando le piste che portano a Dávid Hancko e Antonio Silva. Il primo, difensore mancino del Feyenoord, con un passato anche in Serie A nelle file della Fiorentina, sembra più raggiungibile a giugno, viste anche le richieste degli olandesi che girano intorno ai 30 milioni. La Juventus può però provare a inserire nell'affare Facundo Gonzalez, altro centrale di piede mancino, attualmente in prestito proprio alla squadra di Brian Priske.

La carriera di David Hancko
La carriera di David HanckoFlashscore

Sicuramente più percorribile nell'immediato è invece la pista che porta ad Antonio Silva, centrale 21enne del Benfica, che da titolare iniziale è scivolato al ruolo di riserva a ottobre, dietro Tomas Araujo e Nicolas Otamendi. All'argentino, capitano della squadra di Lisbona, scadrà però il contratto a fine anno ed è destinato a tornare in Argentina, liberando così il posto proprio per Silva. Il ragazzo però non sembra disposto ad aspettare troppo, ed ecco che con il suo procuratore, il potentissimo Jorge Mendes, si sta guardando intorno. Gli ottimi rapporti tra l'agente portoghese e Giuntoli possono essere fondamentali per forzare la mano alla società, che non vorrebbe comunque privarsene, forte di una clausola di rescissione di 100 milioni. Le clausole così alte però lasciano sempre il tempo che trovano, tanto è vero che il Lipsia quest'estate era quasi arrivato a convicere i portoghesi con una proposta di prestito di 5 milioni e 25 di riscatto. L'impressione è che alzando la cifra del prestito l'affare si potrebbe fare in direzione Torino.

Un centrocampista

Sorprende invece la seconda richiesta che avrebbe fatto Giuntoli: un centrocampista con caratteristiche particolari. Il dirigente infatti avrebbe chiesto espressamente "un centrocampista alla Tonali". Ecco che le voci che portano all'ex giocatore del Milan, ora in forza al Newcastle, avrebbero un senso. Difficile però arrivare all'azzurro, anche perché il club inglese, che per averlo ha versato al Milan quasi 60 milioni di euro, non è disposto a privarsene. Lo stesso Tonali, reduce da una doppietta in coppa, dopo la sospensione per il caso scommesse sta trovando la sua dimensione in Inghilterra, nonché può beneficiare di un contratto da 8 milioni netti a stagione più tre di bonus.

Per raggiungere il suo obiettivo la Juventus non sarebbe comunque disposta a privarsi di Kenan Yildiz, come si è scritto in questi giorni, visto che sul fantasista turco c'è un progetto preciso e a lungo termine, confermato anche dall'investitura con la "10", maglia di un certo peso a Torino. Lascerà invece sicuramente i bianconeri Nicolò Fagioli. La Juventus l'ha aspettato a lungo durante la sospensione per il caso scommesse, l'ha sostenuto, gli ha prolungato il contratto, e si sarebbe attesa dal giocatore segnali di ripresa. Invece il centrocampista, sempre stimato a Torino, non ha ricambiato sul campo, se si eccettua la bella prova di Lipsia. Nelle successive apparizioni è apparso svogliato, svagato, mai veramente sul pezzo, motivo per cui nelle gerarchie di Motta ha perso posizioni finendo in panchina.

Da Fagioli la Juventus conta di ricavare una cifra di 20-25 milioni di euro, troppo pochi per dare la caccia a un profilo come Tonali, anche con tutti gli ostacoli che l'acquisto del centrocampista del Newcastle comporta. Piuttosto per arrivarci potrebbe utilizzare anche la carta Douglas Luiz, vero oggetto misterioso a Torino, tra infortuni e prestazioni deludenti, ma con alto rendimento in Inghilterra con la maglia dell'Aston Villa. Il giocatore potrebbe aver voglia di tornare nel campionato inglese, anche se motivi "privati" lo spingono a restare a Torino, vista la presenza della sua fidanzata Alisha Lehmann alla Juventus Women, che invece a differenza di lui sta ben impressionando, e a livello di marketing è il volto della Juventus femminile. 

Un attaccante

Se può sembrare strana la ricerca di un centrocampista, visti gli sforzi di mercato che hanno portato nel reparto in estate Teun Koopmeiners, Douglas Luiz e Khephren Thuram, anche se richiesto con le specifiche caratteristiche di un tuttocampista come Tonali, è ancora più particolare la scelta dell'attaccante. Giuntoli infatti non avrebbe chiesto una punta centrale per dare fiato a Vlahovic, vista l'indisponibilità di Milik, ma un attaccante esterno come Lookman. Un ruolo nel quale la Juventus al momento ha Yildiz, Conceicao, Nico Gonzalez, Mbangula e Weah

Con un profilo di quel tipo i bianconeri probabilmente hanno intenzione di affiancare a Vlahovic un attaccante a dare manforte, vista la solitudine attuale del centravanti serbo coadiuvato solo da Yildiz e Conceicao, relegati troppo all'esterno e comunque non propriamente attaccanti. La Juventus può comunque contare anche su Nico Gonzalez, che al netto degli infortuni è un giocatore di livello, e Motta ha salutato il suo rientro con gol contro il Cagliari in Coppa Italia con un largo sorriso, spiegando che è mancato tantissimo. Il tecnico italo-brasiliano non lo vede solo come ala, ma anche come attaccante. 

Ci sarebbe poi anche Weah, da Motta utilizzato in attacco, o lo stesso Mbangula che nella Next Gen giocava punta mentre nella prima squadra si è visto soprattutto come ala sinistra. Sembra quindi strano che la Juventus cerchi un profilo in cui abbondano le soluzioni, anche se magari non perfette. E non è difficile pensare che in caso di un arrivo nel ruolo ci potrà essere una partenza.

Queste le richieste di Giuntoli ai suoi osservatori, anche se come sempre giocheranno un ruolo importante le occasioni. Stavolta però il dirigente bianconero sa di non poter sbagliare, può contare sulla piena fiducia della società, la stessa che lui riversa nel tecnico Thiago Motta, ma senza una qualificazione in Champions dopo un mercato faraonico non si può escludere il rischio di un altro ribaltone.