Champions League, visita ad alto rischio in Grecia per un Xabi Alonso alle corde

Xabi Alonso
Xabi AlonsoJose Miguel Fernandez / ANADOLU / Anadolu via AFP/OPTA BY STATS PERFORM

Dopo tre partite senza vittorie, il Real Madrid si trova senza paracadute e oggi giocherà in casa dell’Olympiacos con l’obbligo di conquistare i tre punti per allontanare una crisi che incombe sulla squadra spagnola.

Alla difficoltà di giocare in un paese dove il Real Madrid non ha mai vinto nelle sue nove precedenti trasferte (tre pareggi e sei sconfitte), martedì si sono aggiunti altri due problemi: il portiere belga Thibaut Courtois salterà la partita a causa di una gastroenterite e il difensore centrale Dean Huijsen, alle prese con fastidi a un ginocchio, resterà a Madrid.

Si aggiungono così all’affollata infermeria insieme a Dani Carvajal, Éder Militao, Antonio Rüdiger, David Alaba e Franco Mastantuono.

Dopo aver battuto il Barcellona un mese fa nel primo Clásico della stagione (2-1), la squadra guidata da Xabi Alonso sembrava lanciata: leader solitario della Liga e imbattuta in Europa.

Ma una sconfitta a Liverpool nell’ultima giornata di Champions e due pareggi consecutivi in campionato (contro le modeste Rayo Vallecano ed Elche) hanno fatto scattare tutti gli allarmi nella capitale spagnola.

Le ultime partite del Real Madrid
Le ultime partite del Real MadridFlashscore

Nell’inferno greco senza Courtois

"La squadra non è crollata, ma sia il risultato che il gioco possono migliorare", ha ammesso Alonso dopo il pareggio contro l’Elche domenica.

In effetti, i segnali positivi visti al Mondiale per Club, poco dopo l’arrivo del tecnico sulla panchina blanca, sembrano essersi già appassiti.

Non c’è più traccia della pressione esercitata sugli avversari nelle prime partite, giocatori come Huijsen, Carreras o Arda Güler sono calati di rendimento, Vinicius e Rodrigo continuano a essere “invisibili”, le prestazioni di Bellingham sono altalenanti, e uno dei grandi acquisti, l’inglese Trent Alexander Arnold, ha giocato poco a causa degli infortuni e quando è sceso in campo non ha convinto, come successo domenica.

La squadra blanca aveva costruito i suoi buoni risultati nella prima parte della stagione grazie ai gol di Kylian Mbappé e alle parate di Courtois, ma in Grecia dovrà fare a meno del belga. Al suo posto giocherà l’ucraino Andriy Lunin.

In condizioni normali, la trasferta del Real Madrid contro l’Olympiacos non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per chi ha vinto la Coppa dei Campioni 15 volte, ma il momento attuale potrebbe tradire i blancos.

Vinicius nel mirino

Diversi media spagnoli hanno riportato negli ultimi giorni che cresce la tensione tra il tecnico Xabi Alonso e alcune delle sue stelle, come Vinicius, che aveva già avuto un confronto con l’allenatore dopo essere stato sostituito nel Clásico.

L’attaccante brasiliano ha perso lo status di intoccabile e in 17 partite stagionali, in quattro non è partito titolare e solo in cinque ha giocato l’intero incontro.

A questo si aggiunge che non segna da cinque partite di Liga (l’ultimo gol risale al 4 ottobre) e che non ha ancora trovato la rete in Europa in questa stagione.

I suoi numeri, 5 gol e 4 assist, impallidiscono se confrontati con quelli del compagno di reparto, Mbappé, che ha già realizzato 18 gol e tre assist in 17 partite disputate in tutte le competizioni.

Proprio martedì, nel giorno del 44° compleanno di Xabi Alonso, il miglior regalo che i giocatori potrebbero fare al loro allenatore sarebbe una vittoria che riporterebbe serenità in tutto l’ambiente del club, perché se dovessero tornare da Atene a mani vuote, per l’ex Leverkusen la torta potrebbe andare di traverso.