È entusiasta Raffaele Palladino per il battesimo vincente in Champions con la sua Atalanta: "Una notte magica, voglio ringraziare la società per la fiducia e questa è la vittoria di un grande gruppo, che meritava una soddisfazione del genere. Mi hanno regalato una serata indimenticabile. Ora dobbiamo essere bravi a restare umili, serviva una scintilla che sbloccasse questa squadra mentalmente. Ci sono delle cose da migliorare, ma i ragazzi ascoltano me e il mio staff, ci seguono e in una settimana ho visto dei grandi progressi. L'Eintracht aveva dei valori - ha detto il tecnico -, noi con personalità e qualche difficoltà nel primo tempo abbiamo creato tanto. A me è piaciuto che abbiamo creato tanto, abbiamo giocato di reparto, sono contento. Questa vittoria serviva per il morale dei ragazzi".
Poi svela un retroscena: "Ho chiesto alla squadra di scrivere su un foglio tutte le caratteristiche e il Dna che dovevamo tornare ad avere. Sono uscite cose davvero belle e stasera ho visto tutto e ho cercato di responsabilizzarli. Questi ragazzi hanno dei valori, io non sono un mago che si è inventato chissà cosa, avevano solo bisogno di un po' di entusiasmo".

Lookman: "Facile giocare con Scamacca e Charles"
In gol anche Ademola Lookman, che nel post partita è intervenuto ai microfoni di Sky Sport: "Penso che sia importante la vittoria di stasera, un 3-0 in trasferta con una grande prestazione della squadra. Il tridente di Dublino? Giocare con Scamacca e Charles è davvero facile per me, sono giocatori qualità. Prendiamo questa prestazione anche per ripeterla in campionato".
L'attaccante ha parlato anche dei meriti di Palladino e dei suoi problemi in estate: "Il mister vuole che giochiamo un calcio offensivo, divertente. È arrivato e stiamo lavorando tanto, per poter vincere le partite. I miei problemi in estate? Penso che quello che è successo in estate ormai sia successo. Ci sono cose che le persone sanno e altre meno, ora dobbiamo pensare alla squadra e sono concentrato nel vincere le partite con l'Atalanta".
