Thiago Motta è pronto e carico per il big match che attende la sua Juventus, impegnata contro il Manchester City di Pep Guardiola. Un ottimo test per i bianconeri, come ha spiegato il tecnico italo-brasiliano: "È una bella opportunità per noi affrontare un grande club come il City. Noi come sempre abbiamo preparato la partita per dare il nostro massimo, crescere come squadra, migliorare come squadra, sempre andando in campo con grande concentrazione".
"Loro hanno una caratteristica precisa, avere la palla. Venire nella metà campo avversaria, giocare con tanti uomini. Noi siamo pronti a prenderli quando verranno ad attaccare, pressarli nei momenti giusti, giocare la palla con qualità. È importante in queste partite, giocarla con qualità".
Una vittoria sarebbe importante, anzi fondamentale, per il passaggio del turno: "Alla fine si guarda tutto però si dà priorità alle cose più importanti, oggi è fare attenzione su quello su cui abbiamo il controllo. Fare la partita, sapere cosa fare contro una squadra come il City. Dobbiamo restare compatti, giocare con intensità nelle situazioni di gioco, nell'utilizzo della palla, mettere grande qualità perché affronteremo una squadra a cui piace attaccare".
Il potenziale della Juve e la forza di Pep
"Possiamo ancora migliorare, perchè siamo una squadra giovane. Sulla tecnica, sul gioco, sul fisico. Conta tutto. Abbiamo dimostrato di avere un grande carattere, in un momento di difficoltà. Giochiamo con grande solidità".
"Non ho mai parlato di alibi sugli infortuni, non mi hai mai sentito parlare che il nostro momento è dovuto dagli infortuni. Non credo a queste cose. Ogni squadra passa il suo momento. Nei momenti che passi dipende come li affronti. Le situazioni che affronti oggi devi affrontarle nel modo giusto, andando in avanti, lavorando, essendo squadra, combattendo con l'avversario. A volte siamo ci siamo riusciti, a volte no".
Il tecnico bianconero ha spostato il suo focus sul prossimo avversario, il Manchester City, evitando la domanda sulla loro crisi e elogiando, invece, le loro qualità: "Non posso giudicare quello che succede in casa di altri. Io posso solo ammirare quanto fatto negli ultimi anni. Loro hanno vinto tutto e posso fare solo i complimenti a una squadra che in questi anni ha dimostrato un valore gigante, hanno fatto cose straordinarie. 4 volte di fila la Premier, hanno vinto la Champions, il Mondiale, relativo parlare di un momento di crisi".
Non potevano mancare i complimenti a Pep Guardiola: "È fortissimo. Non lo dico io, ma i fatti, da quando ha iniziato la carriera ha vinto tutto e con continuità. Per questo non vengo io a fare più elogi a un allenatore fortissimo".
L'allenatore della Juve, infine, ha chiarito le condizioni di Douglas Luiz, Cambiaso e McKennie: "Cambiaso, McKennie e Douglas Luiz? Alcuni giocatori stanno rientrando in gruppo e sono contento per loro. Sono i primi che quando non giocano non sono soddisfatti. Questi giocatori oggi tornano e già da domani possono aiutare la squadra, sia dall’inizio che a partita in corso".
Yildiz: "Speriamo in un risultato positivo"
"Sarà una grande gara, non vediamo l'ora di affrontare partite del genere e siamo entusiasti: ci siamo preparati bene e speriamo il risultato di domani sia positivo": così l'attaccante della Juventus, Kenan Yildiz, alla vigilia della sfida di Champions League contro il Manchester City.
"È un onore affrontare una squadra con così tanti campioni, io darò il massimo - continua dalla sala conferenze dell'Allianz Stadium - e ho sempre margini di miglioramento, voglio crescere ancora. E l'obiettivo è fare sempre di più e sempre meglio".