Con una formazione e persino una panchina rimaneggiata, la Juventus è andata in casa dell'Aston Villa con la vittoria come obiettivo. Per ottenerla, però, Thiago Motta aveva capito fin da subito che era meglio conservare il possesso di palla nella propria metà campo per poi cercare di verticalizzare per il centravanti Timothy Weah. E infatti lo statunitense veniva fermato solo da un'uscita tempestiva di Emiliano Martinez al settimo minuto. La risposta dei padroni di casa arrivava dopo pochi minuti con una spizzata di testa di Pau Torres che finiva poco sopra la traversa dopo un corner.
Al 20esimo il velleitario tentativo di Yildiz provava a scuotere i bianconeri, ma in un primo tempo molto inceppato la migliore occasione arrivava al 37esimo con Watkins che impegnava Di Gregorio, bravo a smanacciare in corner. Nel contropiede seguente era Weah a bruciare tutti per poi cercare l'incrocio, mancandolo non di troppo. I due piccoli fuochi di paglia accendevano un minimo la contesa, con i primi 45' che finivano con Digne che stampava una punizione sulla traversa.
La tensione che accompagnava gli attimi prima della pausa non rientrava in campo con le squadre nella ripresa. Anzi. La mediocrità generale regnava in un Villa Park dove i padroni di casa sembravano quasi accontentarsi di amministrare lo 0-0, come se fosse un risultato molto importante. La Juve, dal canto suo, si affidava alla verde di un Conceicao che tra i figli d'arte era sicuramente quello più ispirato.
E dopo aver accelerato un paio di volte alla sua maniera, al 65esimo era bravissimo a inserirsi con i tempi giusti per colpire di testa. Ma sulla sua strada trovava uno strepitoso Dibu Martinez, che senza pensarci ricacciava il pallone di quel millimetro giusto oltre la linea per non far suonare l'orologio della goal line techology dell'arbitro. Pochi minuti dopo toccava a Locatelli replicare il salvataggio, opponendosi sulla linea a una conclusione secca di McGinn che aveva battuto Di Gregorio.
Mentre la sfida volgeva al termine, erano i bianconeri a spingere di più, puntando a sorprendere un avversario apparso sempre più stanco e meno propositivo col passare del tempo. Ma nonostante un minimo di iniziativa in più, gli uomini di Thiago Motta rischiavano tantissimo nel finale, quando Rogers segnava al 94esimo dopo un errore di Di Gregorio. Ma il Var permetteva all'arbitro di ravvisare una carica di Diego Carlos, e dunque annullava un gol che sarebbe stato troppo beffardo per i bianconeri, che escono dunque illesi dal Villa Park. E possono, così come la squadra di casa, continuare a puntare alle prime otto posizioni.
