Missione compiuta per l'Atalanta, che batte lo Sturm Graz con un risultato rotondo ed alimenta le chance di un passaggio al turno successivo rientrando tra le migliori otto. Il 5-0 finale migliora anche la differenza reti (+14) e fa ben sperare in vista dell'ultima gara a Barcellona.
Retegui segna ancora
Dopo il ko casalingo contro il Napoli, la Dea torna in Europa con l'obiettivo di ottenere tre punti nell'ultima casalinga della prima fase contro la squadra già incontrata lo scorso anno in Europa League.
Gasp sperimenta inserendo Rafael Toloi e Marco Palestra facendo riposare Ederson ed Ademola Lookman, senza però snaturare la formazione tipo.
La prima svolta del match arriva tra il minuto 10 e il minuto 12: Amady Camara si divora una clamorosa palla gol in ripartenza dopo essersi "bevuto" Sead Kolasinac e poco dopo Mateo Retegui sfrutta il servizio dall'out mancino di Davide Zappacosta per l'1-0 bergamasco.

La differenza tra le due squadre di vede eccome ma l'Atalanta non riesce a raddoppiare, pur sfondando con facilità: in avanti è Charles De Ketelaere il più distratto, mentre Davide Zappacosta si rende ancora protagonista con un bel destro a giro alto di poco.
Cambi azzeccati
Il tecnico dell'Atalanta non è soddisfatto e infatti toglie subito Marco Palestra e Mateo Retegui, che dopo l'intervallo lasciano il posto a Juan Cuadrado e Ademola Lookman.
E con i cambi la musica cambia con la verve dei due neo entrati: dopo un gol per un lieve offside nella costruzione dell'azione e uno divorato dal nigeriano, è Mario Pasalic a raddoppiare sfruttando un assist del colombiano al 58esimo.
Passano cinque minuti ed è Charles De Ketelaere a trovare il 3-0, finalizzando la forsennata pressione degli orobici ad inizio ripresa.
Gian Piero Gasperini butta nella mischia anche Ederson, Marco Brescianini e Berat Djimsiti e i suoi continuano a spingere, trovando il quarto gol con Davide Zappacosta, annullato ancora una volta per offside.
La squadra austriaca non si vede quasi mai e fa fare bella figura ai difensori nerazzurri, che controllano senza mai rischiare di subire il gol della bandiera. Quando ci riescono, è Marco Carnesecchi a negare la gioia allo Sturm Graz.
Nel finale c'è gloria anche per Ademola Lookman, che da due passi di testa raccoglie il "cioccolatino" di Charles De Ketelaere, e poi Marco Brescianini, che segna al 95esimo su servizio dell'ex Everton e Lipsia.
Gasperini a fine gara
Il tecnico piemontese orgoglioso dopo il pokerissimo agli austriaci: "Essere nei primi 24 gran risultato, non era così scontato". Leggi le sue altre dichiarazioni qui.