Gabon-Mozambico 2-3
Bisogna attendere la fine del primo tempo perché la sfida del Gruppo F si accenda davvero, con il Mozambico che si porta avanti di due reti nel finale. Dopo una mezz’ora iniziale senza grandi emozioni, il vantaggio arriva grazie a uno schema su calcio piazzato ben eseguito: Geny Catamo crossa in area e Faisal Bangal insacca di testa da pochi passi.
Pochi istanti dopo, gli outsider raddoppiano: Domingues viene atterrato in area da Bruno Ecuele Manga del Gabon e Catamo trasforma dal dischetto.
Il Mozambico sfiora addirittura il tris quando Witi colpisce la traversa, ma invece del 3-0, si ritrova sul 2-1: Pierre-Emerick Aubameyang accorcia le distanze per il Gabon con l’ultimo pallone del primo tempo.
Il ritmo resta alto anche nella ripresa, con il tabellino che si aggiorna quasi subito dopo il rientro in campo. Dopo aver visto il doppio vantaggio dimezzato prima dell’intervallo, il Mozambico sorprende la difesa del Gabon: Witi serve il terzino destro Diogo Calila, che si inserisce in area e di testa batte Loyce Mbaba, riportando i suoi avanti di due gol.
A un passo da un risultato storico, la tensione cresce per il Mozambico a 14 minuti dalla fine, quando Alex Moucketou-Moussounda insacca una palla vagante in area e riapre la partita.
I giocatori del Mozambico sentono la pressione nei minuti finali, ma alla sedicesima partita disputata in Coppa d’Africa arriva finalmente la vittoria. Un successo che rilancia le loro speranze di qualificazione, mentre il Gabon resta ultimo nel Gruppo F dopo aver perso entrambe le prime due gare.
Guinea Equatoriale-Sudan 0-1
Il Sudan ha messo in scena una vera e propria lezione di cinismo, conquistando una sorprendente vittoria per 1-0 sulla Guinea Equatoriale e riaccendendo le speranze sudanesi di accedere alla fase a eliminazione diretta della Coppa d'Africa per la seconda volta dal 1970.
Entrambe le squadre erano reduci da una sconfitta nella prima partita del girone, quindi serviva una reazione positiva da entrambe le parti. È stata la Guinea Equatoriale a partire meglio, sprecando due grandi occasioni da gol nei primi 25 minuti: il centrocampista del Sassuolo Pedro Obiang è andato vicino al vantaggio calciando alto da pochi passi dopo una respinta difensiva sbagliata che lo aveva messo in condizione di segnare facilmente.
La voglia di vincere era evidente da entrambe le parti, nonostante la scarsa qualità negli ultimi metri, come dimostrato perfettamente dalla rapida ripartenza della Guinea Equatoriale subito dopo l’intervallo, con il subentrato Jose Nabil che si è accentrato e ha calciato di poco a lato, sfiorando il gol nella migliore occasione dei suoi fino a quel momento.

Il Sudan è entrato in partita intorno all’ora di gioco, ha continuato a crederci e ha trovato il gol a sorpresa al 74° minuto: una punizione velenosa è stata deviata sfortunatamente dal difensore del Torino Saul Coco, che ha potuto solo guardare con disperazione mentre la sua squadra passava in svantaggio.
Il Sudan è riuscito a difendere il vantaggio fino alla fine, così la nazionale numero 117 del ranking mondiale ha conquistato una vittoria a sorpresa che riaccende le speranze di qualificazione dopo la sconfitta all’esordio contro Algeria.
Grande delusione per la Guinea Equatoriale, che ha dominato la partita ma ora dovrà affrontare la favorita del girone, l’Algeria, e avrà bisogno di un’impresa per sperare nel passaggio del turno.
