Coppa d'Africa: Mahrez decisivo, prima storica vittoria del Mozambico, Saul Coco fa autogol

Aggiornato
Diogo Calila festeggia il suo primo gol internazionale con il Mozambico contro il Gabon
Diogo Calila festeggia il suo primo gol internazionale con il Mozambico contro il GabonFRANCK FIFE / AFP

Chiquinho Conde è diventato il primo allenatore del Mozambico a ottenere una vittoria nelle fasi finali della competizione, con i Mambas che hanno avuto la meglio per 3-2 del Gabon allo stadio Adrar di Agadir. Altrettanto clamoroso il colpaccio del Sudan ai danni della Guinea Equatoriale. L'ex City trascina l'Algeria agli ottavi, mentre Costa d'Avorio e Camerun si dividono la posta.

Gabon-Mozambico 2-3

Bisogna attendere la fine del primo tempo perché la sfida del Gruppo F si accenda davvero, con il Mozambico che si porta avanti di due reti nel finale. Dopo una mezz’ora iniziale senza grandi emozioni, il vantaggio arriva grazie a uno schema su calcio piazzato ben eseguito: Geny Catamo crossa in area e Faisal Bangal insacca di testa da pochi passi.

Pochi istanti dopo, gli outsider raddoppiano: Domingues viene atterrato in area da Bruno Ecuele Manga del Gabon e Catamo trasforma dal dischetto.

Il Mozambico sfiora addirittura il tris quando Witi colpisce la traversa, ma invece del 3-0, si ritrova sul 2-1: Pierre-Emerick Aubameyang accorcia le distanze per il Gabon con l’ultimo pallone del primo tempo.

Il ritmo resta alto anche nella ripresa, con il tabellino che si aggiorna quasi subito dopo il rientro in campo. Dopo aver visto il doppio vantaggio dimezzato prima dell’intervallo, il Mozambico sorprende la difesa del Gabon: Witi serve il terzino destro Diogo Calila, che si inserisce in area e di testa batte Loyce Mbaba, riportando i suoi avanti di due gol.

A un passo da un risultato storico, la tensione cresce per il Mozambico a 14 minuti dalla fine, quando Alex Moucketou-Moussounda insacca una palla vagante in area e riapre la partita.

I giocatori del Mozambico sentono la pressione nei minuti finali, ma alla sedicesima partita disputata in Coppa d’Africa arriva finalmente la vittoria. Un successo che rilancia le loro speranze di qualificazione, mentre il Gabon resta ultimo nel Gruppo F dopo aver perso entrambe le prime due gare.

Guinea Equatoriale-Sudan 0-1

Il Sudan ha messo in scena una vera e propria lezione di cinismo, conquistando una sorprendente vittoria per 1-0 sulla Guinea Equatoriale e riaccendendo le speranze sudanesi di accedere alla fase a eliminazione diretta della Coppa d'Africa per la seconda volta dal 1970.

Entrambe le squadre erano reduci da una sconfitta nella prima partita del girone, quindi serviva una reazione positiva da entrambe le parti. È stata la Guinea Equatoriale a partire meglio, sprecando due grandi occasioni da gol nei primi 25 minuti: il centrocampista del Sassuolo Pedro Obiang è andato vicino al vantaggio calciando alto da pochi passi dopo una respinta difensiva sbagliata che lo aveva messo in condizione di segnare facilmente.

La voglia di vincere era evidente da entrambe le parti, nonostante la scarsa qualità negli ultimi metri, come dimostrato perfettamente dalla rapida ripartenza della Guinea Equatoriale subito dopo l’intervallo, con il subentrato Jose Nabil che si è accentrato e ha calciato di poco a lato, sfiorando il gol nella migliore occasione dei suoi fino a quel momento.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Il Sudan è entrato in partita intorno all’ora di gioco, ha continuato a crederci e ha trovato il gol a sorpresa al 74° minuto: una punizione velenosa è stata deviata sfortunatamente dal difensore del Torino Saul Coco, che ha potuto solo guardare con disperazione mentre la sua squadra passava in svantaggio. 

Il Sudan è riuscito a difendere il vantaggio fino alla fine, così la nazionale numero 117 del ranking mondiale ha conquistato una vittoria a sorpresa che riaccende le speranze di qualificazione dopo la sconfitta all’esordio contro l'Algeria.

Grande delusione per la Guinea Equatoriale, che ha dominato la partita ma ora dovrà affrontare la favorita del girone, l’Algeria, e avrà bisogno di un’impresa per sperare nel passaggio del turno.

Algeria-Burkina Faso 1-0

L’Algeria resta imbattuta nei tempi regolamentari da 18 partite, dopo aver conquistato la vittoria per 1-0 contro il Burkina Faso nel Gruppo E, assicurandosi così un posto nella fase a eliminazione diretta della Coppa d’Africa 2025.

L’Algeria è partita meglio e si è vista negare un rigore nei primi due minuti, quando Bertrand Traore è caduto in area. Tuttavia, il rigore è arrivato al 22’, quando Rayan Aït-Nouri è stato giudicato atterrato da Ismahila Ouedraogo, e Riyad Mahrez ha spiazzato Herve Koffi, portando in vantaggio i Verdi con il suo settimo contributo decisivo nelle ultime cinque partite disputate con la nazionale.

Con l’entusiasmo a favore, l’Algeria avrebbe potuto raddoppiare nove minuti prima dell’intervallo, quando Mohamed Amoura ha calciato alto da pochi passi, nonostante non fosse pressato.

Il Burkina Faso aveva fatto ben poco per impensierire gli avversari dal punto di vista offensivo nel primo tempo, ma è andato vicinissimo al pareggio proprio prima della pausa, quando il colpo di testa ravvicinato di Pierre Kabore ha colpito il palo destro.

Giorgi Minoungou, che aveva segnato il gol decisivo nei minuti di recupero contro la Guinea Equatoriale mercoledì, ha sfiorato il bis con la prima occasione della ripresa, quando il suo destro da fuori area è uscito di poco a lato del palo destro poco dopo l’ora di gioco.

Dall’altra parte, Ibrahim Maza ha sfiorato il gol in due occasioni dove Minoungou aveva fallito. L’attaccante ha prima calciato fuori di poco sul palo sinistro, poi si è visto negare la gioia del gol da Koffi, che ha respinto da distanza ravvicinata dopo una bella azione personale.

Il Burkina Faso ha incassato la prima sconfitta in questa edizione dell’AFCON. Detto ciò, gli Stalloni restano comunque in una posizione favorevole, occupando il secondo posto prima dell’ultima gara del girone. Sanno anche che un punto contro il Sudan basterà per centrare la quinta qualificazione alla fase a eliminazione diretta nelle ultime sei edizioni e raggiungere così i Verdi agli ottavi.

Costa d'Avorio-Camerun 1-1

Nessun vincitore tra Costa d'Avorio e Camerun, che si dividono la posta con un pareggio 1-1 frutto di due gol in cinque minuti all’inizio della ripresa. Un risultato che riapre i giochi nel gruppo F, con entrambe le nazionali in testa davanti al Mozambico, terzo con 3 punti.

La Costa d'Avorio parte forte nel primo tempo: Ghislain Konan sfonda sulla sinistra e mette un cross in area. Il suo traversone colpisce la traversa della porta difesa da Devis Epassy al minuto 2. 

Il Camerun è schiacciato nella propria metà campo e fatica a ripartire. Il pressing costante e intenso degli ivoriani è ben organizzato. I Leoni Indomabili reagiscono finalmente con un cross morbido di Carlos Baleba sul secondo palo, dove Darlin Yongwa colpisce ma la palla finisce sull’esterno della rete di Yahia Fofana (11’).

I camerunesi sono cresciuti negli ultimi minuti, aumentando l’intensità a centrocampo: ne è la prova la traversa colpita da Christian Kofane su un contropiede guidato da Bryan Mbeumo e Danny Namaso sulla destra, con il numero 26 che calcia di piatto destro e Fofana devia sul montante con la punta delle dita. 

Il Camerun riparte fortissimo nella ripresa, la Costa d’Avorio risponde e Kessié segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Poi è Danny Namaso, dal limite, a provarci col sinistro: il suo tiro viene deviato sulla traversa da Kessié, che salva la sua squadra. La partita si accende e la Costa d’Avorio sblocca il risultato con un gol straordinario di Amad Diallo. Konan lancia lungo da destra verso sinistra per il giocatore del Manchester United, che punta Nouhou, si accentra e lascia partire un tiro preciso che batte Epassy al 51esimo.

Il vantaggio dura poco perché Junior Tchamadeu pareggia subito dopo con un tiro deviato. Il giocatore dello Stoke City calcia dal limite, Konan devia sfortunatamente e la palla scavalca Fofana, che non può nulla sulla strana traiettoria, 1-1.

Nel finale, la Costa d’Avorio fatica a costruire gioco e non riesce a concretizzare le proprie occasioni da gol per mancanza di precisione. Le due squadre chiudono con un pareggio, con l’obbligo di vincere contro il Gabon per gli Elefanti e contro il Mozambico per i camerunesi.

SEGUI TUTTE LE NOTIZIE DI GIORNATA LIVE