NBA: i Pistons allungano la striscia di vittorie a 7, Miami vince con una schiacciata allo scadere

Javonte Green schiaccia contro i Washington Wizards nei supplementari (2025)
Javonte Green schiaccia contro i Washington Wizards nei supplementari (2025)Gregory Shamus/Getty Images

La tripla doppia di Cade Cunningham, la tripla di Daniss Jenkins allo scadere e la schiacciata di Javonte Green nei supplementari hanno permesso a Detroit di superare Washington 137-135 lunedì, portando la striscia di successi dei Pistons a sette partite.

In una sfida sorprendentemente emozionante, la seconda miglior squadra della NBA ha avuto la meglio sui Wizards, fanalino di coda con un poco lusinghiero record stagionale di 1-10. Per la franchigia di Washington si tratta della nona sconfitta consecutiva.

"Sapevamo quanto fosse importante questa partita per noi" ha dichiarato Jenkins. "Non avremmo permesso a nessuno di impedirci di portare a casa questa vittoria".

Cunningham ha segnato 46 punti, suo massimo in carriera, con 14 su 45 dal campo, aggiungendo 12 rimbalzi, 11 assist, cinque recuperi e due stoppate, mentre Detroit è salita a 9-2.

"È lui che guiderà questa squadra in tutto ciò che faremo," ha detto Jalen Duren di Detroit parlando di Cunningham. "Vederlo lottare e dimostrare il suo valore ci ha dato fiducia."

Anche Jenkins, partito dalla panchina, ha firmato la miglior prestazione della sua carriera con 24 punti e 8 rimbalzi, mentre Duren ha contribuito con 19 punti e 14 rimbalzi a spingere i Pistons.

Per i Wizards, il protagonista è stato C.J. McCollum, autore di 42 punti e di un floater a 14 secondi dalla sirena che sembrava poter chiudere la gara sul 126-121 per Washington.

Ma Jenkins, tornato in campo dopo tre partite di assenza, ha cambiato il destino del match: prima ha realizzato una tripla a tre secondi dalla fine, poi - dopo un tiro libero di Kyshawn George - ha piazzato un’altra bomba allo scadere, firmando il 127-127 e trascinando la partita ai supplementari.

"Mi sono detto che, se avessi ricevuto quel pallone, avrei tirato" ha raccontato Jenkins. "Si è fidato di me, me l'ha passato e la palla è entrata."

"So cosa posso fare. Dovevo solo credere in me stesso e nel lavoro che ho fatto."

Duren ha parlato di Jenkins: "Non si tira mai indietro nei momenti decisivi. Diventerà un grande giocatore in questa lega e lo ha dimostrato stasera."

Nel supplementare, una tripla di Duncan Robinson ha riportato avanti Detroit, mentre la schiacciata di Green ha fissato il punteggio sul 136-133 a 25 secondi dalla fine.

Kyshawn George ha accorciato le distanze con un layup per Washington, ma Duren ha siglato un tiro libero che ha blindato il risultato. Nei secondi conclusivi C.J. McCollum ha avuto due opportunità da tre per forzare il nuovo pareggio, ma ha sbagliato entrambe, consegnando così ai Pistons una vittoria preziosa e sofferta.

Heat in extremis

In un altro finale al cardiopalma, Norman Powell ha messo a referto 33 punti e Andrew Wiggins ne ha aggiunti 23, inclusa la schiacciata decisiva allo scadere del supplementare che ha regalato a Miami la vittoria su Cleveland per 140-138. Il successo interrompe la serie di quattro vittorie consecutive dei Cavaliers e lascia entrambe le squadre con un record di 7-4.

Un jumper di Jaime Jaquez a 7,1 secondi dalla fine dei tempi regolamentari aveva consentito a Miami di impattare sul 128-128 e portare la gara all’overtime.

Nel finale dei supplementari, Powell ha realizzato due liberi a 6,5 secondi dal termine, riportando avanti gli Heat sul 138-135, ma Donovan Mitchell ha risposto immediatamente con una tripla incredibile a 0,4 secondi dalla sirena per il pareggio dei Cavs.

A quel punto, Miami ha pescato l’asso dalla manica: Nikola Jovic ha disegnato un perfetto alley-oop per Wiggins, che ha chiuso con una schiacciata spettacolare proprio allo scadere, siglando il 140-138 finale.

Mitchell è stato il miglior marcatore per Cleveland, con 28 punti e 15 rimbalzi, ma non è bastato per prolungare la striscia positiva dei Cavaliers.

Banchero guida i Magic, Wemby dominante

Un'altra partita carica di tensione si è giocata a Orlando, dove la tripla di Desmond Bane allo scadere ha regalato ai Magic la vittoria casalinga 115-112 contro Portland.

Paolo Banchero ha guidato i Magic con 28 punti, mentre Bane ne ha aggiunti 22, sbagliando tutte e cinque le sue triple prima di segnare quella decisiva.

Shaedon Sharpe è stato il miglior realizzatore di Portland con 31 punti.

Anche Victor Wembanyama ha offerto una prestazione dominante, mettendo a referto 38 punti, 12 rimbalzi, cinque stoppate e cinque assist e trascinando i San Antonio Spurs al successo 121-117 in casa dei Bulls.

Il francese ha chiuso con 11 su 19 dal campo, 6 su 9 da tre punti e 10 su 10 ai liberi, mentre De'Aaron Fox ha aggiunto 21 punti per gli Spurs.

Successi di Lakers e Bucks

Luka Doncic ha realizzato 38 punti, massimo della partita, con sette assist e sei rimbalzi, guidando i Los Angeles Lakers alla vittoria 121-111 sul campo dei Charlotte.

Austin Reaves ha aggiunto 24 punti e il giapponese Rui Hachimura ne ha messi 21 per i Lakers, mentre Miles Bridges ha guidato gli Hornets con 34 punti.

Giannis Antetokounmpo di Milwaukee ha segnato 30 punti, con otto rimbalzi e sei assist, nella vittoria 116-114 dei Bucks sul campo dei Dallas.