NBA: Harden stabilisce il record dei Clippers con 55 punti, 12 vittorie consecutive per i Pistons

James Harden dei Los Angeles Clippers stabilisce il record di franchigia con 55 punti
James Harden dei Los Angeles Clippers stabilisce il record di franchigia con 55 puntiRonald Martinez/Getty Images

Sabato in NBA, James Harden ha realizzato 55 punti, stabilendo un nuovo record dei Los Angeles Clippers, nel successo per 131-116 a Charlotte. Intanto, i Detroit Pistons hanno esteso a 12 la loro serie di vittorie battendo Milwaukee 129-116.

I Clippers sono saliti a 5-1 prolungando la serie negativa degli Hornets a cinque sconfitte.

Harden, MVP NBA 2018, ha realizzato 27 punti nel primo tempo per i Clippers, che hanno così interrotto una striscia di tre sconfitte consecutive.

"Il lavoro che faccio individualmente lo metto a disposizione di tutta la squadra," ha dichiarato Harden. "Sto solo cercando modi per vincere le partite."

La guardia 36enne, oro olimpico con gli Stati Uniti nel 2012, ha chiuso con 17/26 dal campo, 10/16 da tre punti e 11/14 ai liberi, oltre a servire sette assist nella sua prestazione da record.

Bob McAdoo e Charles Smith detenevano il precedente record di franchigia con 52 punti a testa.

Il centro croato Ivica Zubac ha contribuito con 18 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, mentre negli Hornets il miglior realizzatore è stato Kon Knueppel con 26 punti (4/12 dal campo).

Sui social, la leggenda Chris Paul, 40 anni, secondo di sempre in NBA per palle rubate e assist, ha lasciato intendere che questa 21ª stagione potrebbe essere l’ultima, scrivendo: "Che viaggio… GRATO per quest’ultima."

I Clippers attendono ora il ritorno di Kawhi Leonard, assente da 10 partite per una distorsione a caviglia e piede destro, in vista della trasferta di domenica contro Cleveland.

Pistons infermabili

A Milwaukee, i Pistons hanno raggiunto la loro striscia di vittorie più lunga dal 2004 – anno dell’ultimo titolo NBA – imponendosi 129-116.

Cade Cunningham ha trascinato Detroit con 29 punti, 10 assist e otto rimbalzi, mantenendo i Pistons in vetta alla Eastern Conference (14-2).

Il coach dei Pistons, J.B. Bickerstaff, ha elogiato il lavoro difensivo di Ausar Thompson nelle fasi iniziali, fondamentale per impostare il ritmo della vittoria.

"Siamo una squadra d’élite quando riusciamo a correre in transizione e quando lui pressa così sulla palla, crea occasioni e dà energia a tutti i compagni," ha dichiarato Bickerstaff.

I Bucks, ora 8-9, erano privi della stella greca Giannis Antetokounmpo, fermo per un problema all’inguine.

"La loro fisicità ci ha completamente tolto dal nostro attacco," ha commentato il coach dei Bucks Doc Rivers. "Fisicamente volevano mandare un messaggio e ci sono riusciti."

Orlando, con Franz Wagner autore di 37 punti – a un solo punto dal suo massimo in carriera – ha battuto i New York in casa 133-121, centrando la sesta vittoria nelle ultime sette partite.

Desmond Bane ha aggiunto 27 punti e Jalen Suggs ne ha messi 26 per Orlando, mentre Jalen Brunson ha guidato i Knicks con 33 punti e 11 assist.

Chicago, con Nikola Vucevic autore di 28 punti e 12 rimbalzi, e Josh Giddey in tripla doppia con 18 punti, 12 rimbalzi e 11 assist, ha superato in casa 121-120 i Washington.

I Wizards sono scesi a 1-15, peggior record NBA, incassando la 14ª sconfitta consecutiva.

Il francese Bilal Coulibaly ha riportato avanti Washington con un appoggio a 37,1 secondi dalla fine (120-119), ma due tiri liberi di Tre Jones hanno regalato il vantaggio definitivo a Chicago a 34,2 secondi dalla sirena, mentre una palla persa di Kyshawn George ha chiuso le speranze dei Wizards.

L’ala spagnola Santi Aldama ha segnato 20 punti, mentre Zach Edey ha aggiunto 12 punti e 15 rimbalzi, trascinando i Memphis al successo esterno 102-96 contro i Dallas.

Klay Thompson ha guidato i Mavericks dalla panchina con 22 punti.

Il centro lettone Kristaps Porzingis ha realizzato 29 punti trascinando gli Atlanta Hawks al successo 115-98 sul campo dei New Orleans Pelicans, che sono scesi a 2-15 con la nona sconfitta consecutiva.

La NBA ha annunciato una multa di 35.000 dollari per Phoenix all’ala Dillon Brooks per aver affrontato gli arbitri e usato un linguaggio inappropriato nei loro confronti dopo la vittoria interna dei Suns per 114-113 contro i Minnesota venerdì.