Altri

GP Olanda: vince Piastri davanti a Verstappen e Hadjar, disastro Ferrari ma Leclerc dà spettacolo

GP Olanda: vince Piastri davanti a Verstappen, disastro Ferrari ma Leclerc dà spettacolo
GP Olanda: vince Piastri davanti a Verstappen, disastro Ferrari ma Leclerc dà spettacoloProfimedia
Senza storia anche il GP d'Olanda per quanto riguarda la prima posizione, mentre l'altra McLaren di Norris accusa un problema ed è costretta al ritiro. Dietro succede di tutto: uscito di pista Hamilton, protagonista è Charles Leclerc con un sorpasso da urlo su Russell, prima di essere costretto al ritiro da un tentativo sbagliato da parte di Kimi Antonelli. Euforia per Hadjar e la Racing Bulls.

Nel primo GP dopo la sosta estiva, sul circuito di Zandvoort, non ci sono novità per quanto riguarda la monoposto che taglia prima il traguardo, la McLaren, ma a sorridere è solo Piastri perché Norris è costretto al ritiro per un guasto. Giornata no per la Ferrari, con Hamilton che esce di pista e Leclerc costretto al ritiro dopo un contatto con Kimi Antonelli, penalizzato. Il monegasco però prima di finire la propria gara ha dato spettacolo con un sorpasso da cineteca.

Super partenza di Verstappen e Leclerc

Parte benissimo Oscar Piastri con gomma media sfilando in testa, ma fanno altrettanto Verstappen e Leclerc, il primo sorpassando Norris e il secondo Russell, con una manovra magistrale.

Passano nove giri prima che la McLaren di Norris sfoderi tutta la sua superiorità riprendendosi la posizione occupata dal campione del mondo, mentre il 24esimo giro è una maledizione per la Ferrari. Leclerc rientra ai box per il pit-stop e nel frattempo Hamilton va fuori pista e schianta la macchina in curva 3,  costringendo i commissari a chiamare la safety car.

Leclerc in versione Villeneuve

La mossa penalizza doppiamente la Ferrari, perché oltre a perdere il pilota inglese costretto al ritiro, perde anche una posizione in pista con Leclerc, sorpassato da Russell con la safety car. 

Una penalizzazione che scatena l'animo furente del monegasco, che al 32esimo aggredisce il pilota della Mercedes compiendo un sorpasso da cineteca all'esterno in curva 9, finendo anche con parte della gomma fuori pista e toccando il britannico, dalla cui macchina si vedono volare pezzi.

L'errore di Antonelli e il ritiro di Leclerc

Ecco così che per i danni alla monoposto la Mercedes al 41esimo giro chiede a Russell di lasciare passare il compagno di squadra Antonelli che gli era alle costole. Il pilota italiano poi si ferma al 52esimo per montare gomma morbida e attaccare Leclerc, la Ferrari richiama il ferrarista che non voleva fermarsi per rispondere alla tattica, e quando il pilota Mercedes rientra trova il monegasco a portata di sorpasso. Ci prova subito aggredendolo, ma sbaglia traiettoria in curva colpendo il ferrarista e costringendolo al ritiro, mentre lui rientra ai box per una foratura.

Conclusione: finisce il GP della Ferrari, mentre in pista entra la Safety Car e Antonelli viene penalizzato di dieci secondi. 

Il colpo di scena 

Al 62esimo giro Norris si ritira per un problema alla vettura, che fuma. Safety Car ancora in pista, mentre Verstappen, secondo, può dare la caccia a Piastri davanti al suo pubblico e Hadjar, terzo, è incredibilmente sul podio.

Verstappen si avvicina sotto il secondo e ci prova fino all'ultimo giro, ma non basta: l'australiano vince il GP d'Olanda e vola nel mondiale piloti. Verstappen è secondo davanti al suo pubblico, Hadjar incredibilmente sul podio con una monoposto italiana, di base a Faenza, la Racing Bulls.

La classifica finale