Nella seconda semifinale dell'ATP di Vienna lotta alla pari Lorenzo Musetti contro il n.3 del mondo Alexander Zverev, ma il tedesco non sbaglia quasi nulla e con due break, uno per set, chiude l'incontro 6-4 7-5.
In finale affronterà Jannik Sinner che ha sconfitto l'australiano De Minaur.
Gioca bene Musetti che non dà vantaggi a Zverev, opponendo il suo tennis ricco di varazioni alla velocità e potenza del tedesco. Dopo un iniziale equilibrio frutto di giochi veloci e pochi errori, sul 3-3 il numero 3 del mondo prende il largo, approfittando sulla terza palla break anche di un nastro favorevole. Zverev vola così 4-3, poi mantiene il vantaggio fino alla fine chiudendo il primo parziale 6-4.
L'equilibrio continua nel secondo set, con i due tennisti che non concedono palle break all'avversario. Sul 5-4 Musetti prova ad affacciarsi avanti realizzando il punto del 15-30, ma il tedesco è implacabile al servizio e ancora una volta riesce a ricacciare indietro l'azzurro costringendolo a servire per raggiungere il tie-break.
Cosa che non riesce perché il tennista toscano commette prima un doppio fallo, poi con un lob lungo concede il break al tedesco, che al servizio non sbaglia e chiude il match in un'ora e 33 minuti con il risultato di 6-4 7-5. In finale se la vedrà con Jannik Sinner.
